PROVINCIA – L’Assessore Provinciale alla Cultura Andrea Maria Antonini, alla presenza del Presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani, ha presentato a Palazzo San Filippo gli ultimi appuntamenti del Festival dell’Appennino che ha riscosso, ad oggi, un grande interesse e seguito non solo in ambito locale, ma anche fuori regione.
Presenti alla conferenza Franco Laganà e Sandro Mecozzi rispettivamente Presidente e consigliere del Cai di Ascoli, Laura Pusceddu responsabile della Pro Loco di Arquata e Gabriele Vecchioni e Narciso Galiè coautori della pubblicazione della collana “I quaderni del Festival dell’Appennino” dal titolo “Le Capanne a tholos della Montagna dei Fiori” .
Si parte venerdì 5 luglio, a Montedinove dove dieci aspiranti attori, protagonisti della residenza d’artista, metteranno in scena, dinanzi al Santuario in memoria di “Thomas Becket”, alle ore 21.15, lo spettacolo “Assassinio nella Cattedrale”.
L’iniziativa, a cura della Compagnia dei Folli, vede la partecipazione straordinaria dell’ apprezzata regista Eleonora Moro che, da circa una settimana, è a fianco degli allievi nella preparazione della sceneggiatura e del testo ispirati al capolavoro letterario del poeta britannico T.S.Eliot.
Sui ritmi sfrenati e nel segno della miglior tradizione popolare del Piceno, sabato 6 luglio il Festival farà tappa a Forcella di Roccafluvione per vivere, dal primo pomeriggio fino a notte, inoltrata la terza edizione della caratteristica rassegna dal titolo “F.F.F.” (Forcella Folk Festival). Si parte dunque dal centro del paese, alle ore17, con i “Giochi tradizionali” (tra cui tiro con la fionda, alla fune, scoccia pignatte, ecc) introdotte dall’associazione “Campolungo” per proseguire, intorno alle 19, con le animazioni itineranti a cura di “Come se sona, se balla” e le incursioni musicali dei gruppi “Li faggià” e UTES di San Benedetto del Tronto.
Subito dopo cena, dalle 21 in poi, riprenderanno le danze e i canti di piazza accompagnati dalle note del “Progetto Malafè”. Musica e balli che si protrarranno fino a notte inoltrata celebrando in bellezza la conclusione della terza edizione di una manifestazione, fiore all’occhiello del Festival dell’Appennino.
Domenica 7 luglio avrà luogo una nuova escursione nella natura con il percorso che, dalla frazione di San Giacomo (ritrovo dinanzi al piazzale della località a cavallo tra Ascoli e Valle Castellana), condurrà i partecipanti (partenza ore 9.15) verso il Rifugio Paci (Colle San Marco). Dopo la pausa pranzo, alle 15 si terrà la premiazione del concorso fotografico organizzato dal CAI, a seguire ci sarà la presentazione del libro “Le capanne a tholos della Montagna dei Fiori” di Gabriele Vecchioni e Narciso Galiè .
Chiusura in bellezza a Spelonga di Arquata del Tronto con l’evento “Mamma li Turchi” dove, mercoledì 10 luglio (dalle 17 in poi) tra musiche, danze, degustazione di prodotti tipici e spettacoli ispirati all’Oriente si entrerà nel clima della rinomata manifestazione “Festa Bella” in programma il prossimo mese di agosto. Evento che ogni tre anni richiama nell’entroterra montano migliaia di visitatori e appassionati di storia.