GROTTAMMARE – Dopo la conferenza stampa di presentazione, nella serata di mercoledì 17 luglio è iniziato Cabaretour, spettacolo itinerante tra le due agora’ grottammaresi (Piazza Fazzini e Piazza Carducci), organizzato dall’Associazione Lido Degli Aranci.
Protagonista della serata è stato il comico partenopeo, ma romano d’adozione, Fabian Grutt, classe 1974 particolarmente noto per “Un Tedesco Napoletano” e “Non so dire NO”. Grutt si è esibito con uno spettacolo semplice quanto catalizzatore di risate nei confronti del pubblico presente, composto da turisti che durante il proprio soggiorno, hanno avuto modo di gustare il fascino del cabaret.
Fabian Grutt è anche uno dei cabarettisti del programma di RAI 2 “Made in Sud” e vanta anche collaborazioni, anche cinematografiche con colleghi come Ficarra e Picone, anche loro legati alla “Perla dell’Adriatico”. Lo abbiamo intervistato prima della sua esibizione.
Uno dei tuoi successi è “un tedesco napoletano”, perché tale denominazione”?
“Perché in realtà sono mezzo tedesco e mezzo napoletano. Ho il papà di origine austro-ungarica e la mamma tedesca di Berlino. Se dico la verità mi dicono “come mai questo cognome?” e per semplificare ho fatto diventare mio padre napoletano e mia madre tedesca. Il problema è quando venivano a casa da mio padre e lo vedono basso, di carnagione scura, (ironizza, ndr.).
Quali saranno le attività future per quanto riguarda il cabaret dopo il 17 luglio grottammarese?
“Guarda, fortunatamente ci sono delle serate in programma, quindi comunque si gira, l’estate riusciamo a girare un bel po’”.
Qualcosa di televisivo?
“Da Venerdì 19 (domani, ndr.) farò la parodia di Quentin Tarantino, nel programma di cinema di Rai 2 “Stracult”, tutti i venerdì fino a settembre alle ore 23.30. Se ci volete seguire, mi fa piacere”.
L’esibizione di Grutt è stata preceduta dagli interventi del Sindaco Piergallini, del consigliere delegato al turismo Splendiani e del presidente dell’associazione Lido degli Aranci Ciarrocchi. Da segnalare le parole del Sindaco, che oltre a soffermarsi sull’aspetto economico/monetario, ha ribadito come questa manifestazione, come tutte quelle componenti l’offerta estiva, congloba il “tempo vero” dell’uomo, un tempo riduttivamente definibile come “libero”, ma carico di elementi volti a escludere quella preminenza del tempo del lavoro, risolta soltanto nell’ultimo secolo.
Per concludere, segnaliamo i prossimi appuntamenti con Cabaretour. Il 24 luglio sarà il turno di Simone Tuttobene, sempre presso Piazza Carducci. Il 23 e il 30 agosto arriveranno nella “Perla dell’Adriatico” Carlo Viani e Gianluca Giugliarelli, stavolta presso Piazza Fazzini. Tutti gli spettacoli avranno inizio per le ore 21.30.
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