Il programma della manifestazione è stato presentato la scorsa settimana in conferenza stampa alla presenza del Sindaco di Martinsicuro, Paolo Camaioni, dell’assessore con delega al turismo, Massimo Corsi, e dei rispettivi rappresentanti delle Pro Loco di Alba Adriatica, Torano, Campli, Sant’Egidio, Corropoli e Civitella.
Il Sindaco ha sottolineato l’importanza dell’evento, affermando che “la Sagra delle Sagre accresce l’offerta turistica del nostro territorio. Si tratta di una manifestazione che vanta grossi numeri a testimonianza del successo di pubblico delle passate edizioni. Ci auguriamo che da questo evento possano nascere delle esperienze significative per l’intero indotto di Martinsicuro e della Val Vibrata in generale”.
L’assessore Corsi ha poi sottolineato che “la Sagra è Importante non solo per i residenti e i turisti, ma anche per tutte le altre attività commerciali. Si tratta in realtà di un evento che non danneggia le loro attività, ma anzi le fortifica, accrescendone la visibilità: la manifestazione, infatti, garantirà un numero di presenze elevato nelle nostre strutture”. “Confido – conclude Corsi – nell’organizzazione della Pro Loco di Alba per la riuscita dell’evento, vista la grande loro esperienza e capacità”.
Il presidente della Pro Loco albense, Renato Pantoli ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale di Martinsicuro “per avere accettato questa sfida”, sottolineando che “si tratta di una festa che coinvolge l’intero indotto della Val Vibrata, tant’è è che i piatti proposti promuoveranno il territorio vibratiano nelle sue tipicità.” Il presidente ha concluso il suo intervento ricordando il duro lavoro e il grosso impegno speso, affinché la manifestazione possa sortire il successo desiderato. “Abbiamo lavorato molto sull’arredo e sull’impianto scenico e per quanto riguarda l’illuminazione, – ha sottolineato il presidente – non mancheranno inoltre gruppi musicali che allieteranno il convivio e divertiranno i presenti con balli in piazza”.
Il presidente della Pro Loco di Torano, Donato Genovesi, ha ribadito che la Sagra rappresenta un’importante occasione per far conoscere il territorio della Val Vibrata anche al di fuori dei propri confini, essendo l’entroterra poco vissuto a livello turistico. “Torano, ad esempio, – ha sottolineato Genovesi – seppur conosciuta a livello locale, è poco nota al turista in vacanza al mare. Per questo la Sagra rappresenta un’occasione in più per far conoscere il proprio territorio e le proprie specialità gastronomiche”.