MONTEPRANDONE – Dal 23 al 28 luglio a Centobuchi torna la Festa di Sant’Anna, un evento molto sentito dall’intera comunità monteprandonese.
Ormai nota e attesa in tutto il Piceno, questa manifestazione sa armonizzare culto religioso e convivialità enogastronomica, spiritualità e divertimento.
Il culto che si raccoglie intorno alla chiesetta di Sant’Anna è antico ed ancora oggi vivissimo.
La giornata del 26 luglio sarà interamente dedicata alle celebrazioni religiose.
Alle 17, l’antica chiesa che si trova sulla Salaria a Centobuchi ospiterà una Santa Messa per le donne in dolce attesa.
Alle 18.30 la statua di Sant’Anna sarà accolta presso la parrocchia San Niccolò di Monteprandone; seguirà la Messa e poi alle 20.30 partirà la Processione solenne dal centro storico verso la chiesa di Sant’Anna.
Per quanto riguarda la convivialità, la Festa di Sant’Anna coincide con la nona edizione della “Sagra degli Spinosini al sugo contadino”.
Gli stand allestiti dall’Associazione Sant’Anna presso il Centro Logistico “Orlando Marconi” di Centobuchi serviranno la tipica pasta all’uovo della ditta Spinosi nelle varianti al sugo contadino e al prosciutto e limone. Quest’anno il menu prevede anche la novità della “frittura contadina” a base di verdure.
Ogni sera, con l’eccezione del 26 luglio (giorno di festività religiose in cui gli stand non saranno attivi), al piacere del mangiar bene si aggiungeranno momenti di intrattenimento musicale, spettacoli di danza e pirotecnici, esibizioni di pattinaggio, cabaret, gare di briscola e corse podistiche. Il nome più altisonante del cartellone di spettacoli è quello di Enrico Ruggeri, che si esibirà il 25 luglio presso il Centro “Marconi”.
Il presidente dell’Associazione Sant’Anna, Matteo Troiani, evidenzia l’ampliamento delle cucine negli stand, che consentirà la diminuzione dei tempi di attesa per le centinaia di persone che sono attese alla Sagra.
“Desidero ringraziare tutti i soci e i collaboratori, che mettono anima e corpo per la riuscita dell’evento. Inoltre siamo tutti molto grati al Comune di Monteprandone, a Orlando Marconi che mette a disposizione lo spazio per la Sagra e al Conte Saladini Pilastri che consente di usare la Chiesa di sua proprietà e l’area adiacente”.