Il presidente del quartiere Porto d’Ascoli Centro torna ancora sul problema della racconta differenziata in un comunicato indirizzato al sindaco, che si può leggere nel sito del comitato di quartiere. La lettera scritta da Elio Core, è in seguito a numerose segnalazioni da parte dei cittadini che inviano anche foto a testimoniare i cumuli di sacchetti lungo le vie. Si richiede la presenza delle guardie ecologiche, così come indicato “nell’incontro con la Giunta nei quartieri del 15 Luglio 2013, in cui, venne preso l’impegno con i Comitati che vi sarebbero stati maggiori controlli sulla raccolta differenziata”. E come si legge nella lettera del presidente del Comitato “Quanto stabilito in quella sede non è stato posto in essere e delle guardie ecologiche per i controlli nemmeno l’ombra.”
Da una parte non deve mancare l’impegno delle istituzioni a garantire la pulizia, che deve essere fatta da chi ha l’incarico della raccolta e che deve essere potenziata nei mesi estivi a causa degli effetti del caldo che provocano sgradevoli odori. Così come ci devono essere adeguati controlli per chi trasgredisce le regole di un corretto conferimento dei rifiuti. Ma questo controllo prima di tutto lo potrebbero fare gli stessi operatori, segnalando le vie virtuose e quelle non, in modo da poter intervenire.
Dall’altra parte va ricordato l’impegno dei singoli cittadini, se non deve mai venire meno una campagna di informazione che rammenti orari e metodi, non deve mancare il senso civico di ognuno. Ci sono cittadini che non compiono correttamente la racconta differenziata porta a porta, conferendo i sacchetti in orari e luoghi non corretti, o usando i sacchetti vietati per il conferimento ad esempio dell’umido. È esperienza comune osservare sacchi neri, che non permettono di capire il contenuto tra quelli gialli e blu di cui ogni famiglia è dotata. A volte basta anche un po’ di buon senso e rispetto, spesso capita di vedere un sacco sbagliato nel posto o orario sbagliato, e poi constatare che invece di rimanere isolato, i sacchi aumentano creando cumuli sgradevoli. Non possono essere solo le multe il deterrente per una corretta differenziata. Occorre una coscienza civica che ricordi che la città è di tutti e l’indegno spettacolo dei rifiuti è dannoso per tutti, indistintamente, sia igienicamente che esteticamente.
Ci sono poi cittadini che si sono ingegnati a trovare soluzioni, in una via di Porto d’Ascoli, per ovviare al problema dei cani che trascinano i sacchi dell’indifferenziata, in particolare, ovunque, appendono i sacchetti la sera, dato che passano a ritirare il mattino, alle inferriate dei cancelli. Anche perché i sacchi dell’indifferenziata, i cosiddetti sacchi neri, sono meno voluminosi se si è fatto correttamente la differenziata.
Per conoscere gli orari di conferimento si può sempre consultare il sito del comune: http://www.comunesbt.it/Engine/RAServePG.php/P/480310010123
Tutti si augurano che i trasgressori vadano multati, i cittadini rispettino indicazioni e orari, e che si riesca a produrre meno rifiuti possibili imparando l’arte delle 3R: riduco, riuso, riciclo, per non vedere più immagini come quelle documentate nelle foto.
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