SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Questo è stato lo spirito che ha animato la I°Edizione del Mundialito: un torneo di Calciotto svoltosi presso gli impianti sportivi Sabatino D’angelo di Porto d’Ascoli gestiti dalla ASD Polisportiva IGEA e organizzato dal CSI Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Ascoli Piceno.
La vittoria è andata alla Squadra dell’ANGOLA seguita dalla squadra del SENEGAL e terza la squadra ITALIA composta da una rappresentativa di genitori e figli provenienti dalle diverse Parrocchie. Gli atleti si sono affrontati senza risparmiarsi, con una sana carica agonistica, pur non essendoci nessun premio in danaro; si sono viste anche delle belle giocate, ma quello che più ha coinvolto i giocatori e il pubblico, è stato senza dubbio il clima festoso, sereno e assolutamente aggregativo.
Una bella occasione, per ribadire l’importanza di un’integrazione vera: un modo per mettere a confronto culture, lingue e stili di vita diversi, per far capire che cultura e sport sono linguaggi universali capaci di unire ed educare le persone. E’ importante guardare il fenomeno dell’immigrazione in modo positivo come confronto costruttivo tra culture e non come scontro di civiltà.
“Lo sport aiuta tutti noi ad essere se stessi … persone vere, quando giochi non puoi mentire, sei quello che sei. Noi facciamo tutto questo per l’integrazione … “ sono le parole del Dirigente della squadra dell’Angola, vincitrice di questa edizione. Difatti l’essenza vera dello sport non richiama al premio finale, piuttosto all’esperienza vissuta per raggiungere quell’obiettivo, poiché le coppe sono destinate a riempirsi di polvere, le etichette si possono staccare, ma il ricordo di una serata vissuta intensamente resta indelebile nella mente e nel cuore, soprattutto quando accende nuove relazioni.
Ci auguriamo di poter ripetere questa iniziativa, per la quale ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, dandoci appuntamento al prossimo anno, cercando di coinvolgere altre nazioni.
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