SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo otto anni, il capitano Giancarlo Vaccarini lascia il comando della Compagnia Carabinieri di San Benedetto del Tronto. Otto anni alla guida di un presidio militare territoriale rappresentano un periodo lunghissimo, a mia memoria senza precedenti per la città di San Benedetto. E’ il segno di quanto Vaccarini abbia ben operato in questa città.
Lo confermano i risultati conseguiti, come riconosciuto in ogni sede, ad iniziare dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza. Lo possono testimoniare tutti coloro, dai rappresentanti delle istituzioni ai semplici cittadini, che hanno avuto occasione di rapportarsi con lui ed apprezzare non solo la sua professionalità di ufficiale dell’Arma ma anche, direi soprattutto, la sua umanità, l’attenzione a comprendere la persona e i suoi problemi.
Secondo me Giancarlo Vaccarini ha saputo interpretare, in un contesto ovviamente diverso per dimensioni e tempi, quel ruolo che rivestivano una volta certi marescialli comandanti di stazione nei centri più piccoli: far rispettare la legge e tutelare la comunità erano gli imperativi inderogabili, ma ogni gesto, anche il più difficile, veniva sempre compiuto con quel senso di umanità che faceva intravvedere l’uomo dietro la divisa.
Un comportamento che lo ha contraddistinto anche grazie ad un’innata capacità di comunicare. L’ha saputa utilizzare al meglio durante questi anni, favorendo la collaborazione delle istituzioni per intensificare le azioni a tutela della collettività locale ma anche contribuendo con i suoi interventi nelle scuole a radicare nei ragazzi i principi di quella che una volta si chiamava “educazione civica” senza i quali nessuna società sopravvive. Sono convinto che saprà utilizzarla al meglio nel nuovo incarico che lo attende, non a caso imperniato proprio sul rapporto con i cittadini – utenti.
Voglio dunque pubblicamente ringraziare Giancarlo Vaccarini per il contributo che ha dato allo sviluppo della città (di cui sono certo rimarrà grandissimo amico) e augurargli le migliori fortune per il nuovo prestigioso incarico che lo attende nel suo Abruzzo. Analogo augurio rivolgo al suo successore, il cap. Pompeo Quagliozzi, con il quale sono certo sapremo proseguire questo splendido rapporto di collaborazione.