ASCOLI PICENO – Nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti che la Questura di Ascoli Piceno sta ponendo in essere negli ultimi mesi, il Commissariato PS di San Benedetto del Tronto e la Squadra Mobile di Ascoli Piceno raccoglievano informazioni circa la coltivazione di marijuana presso un’abitazione sita a Villa Pigna da parte di un ascolano.
I successivi accertamenti permettevano di circoscrivere la notizia sicché nella decorsa serata personale della Squadra Volante di Ascoli Piceno e del Commissariato PS di San Benedetto del Tronto facevano irruzione all’interno dell’appartamento di P. A.
La scena che si presentava agli investigatori è risultata da subito compromettente per l’indagato in quanto il balcone dell’abitazione era stato trasformato in una serra utilizzata per la coltivazione di piante di marijuana.
Nello specifico erano presenti 4 vasi del diametro di 40 cm. che contenevano piante di marijuana dell’altezza di circa 200 cm.
P., per evitare gli sguardi indiscreti dei vicini di casa, aveva coperto la piantagione con una tenda ed inserito nei vasi contenenti la marijuana delle finte margherite e finti papaveri al fine di farli apparire come piante ornamentali.
Oltre alle 4 piante, il personale operante riusciva anche a rinvenire e sequestrare 290 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere usata, un bilancino di precisione, buste in plastica ed altro materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Tutta la sostanza stupefacente e le piante venivano posti sotto sequestro mentre P. veniva tratto in arresto per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.