SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il governatore del Rotary Luigi Falasca è rimasto entusiasto dell’accoglienza riservata dalla città di San Benedetto del Tronto, sia dal club locale sia dal Sindaco Giovanni Gaspari che da Sua Eccellenza Gervasio Gestori, che ha avuto parole di elogio per l’attività svolta.
Il Presidente Benedetto Ricci ha illustrato insieme al direttivo del Rotary al governatore Falasca i prossimi progetti (in dettaglio di seguito n.d.r.) tra cui vi sarà anche il campionato internazionale del Rotary che si terrà a San Benedetto del Tronto dal 23 al 30 Agosto 2014.
Il governatore Luigi Falasca: “Carissimi amici del Rotary di San Benedetto del Tronto, grazie per la bellissima accoglienza che ci avete riservato. Ho visitato la vostra città, ho avuto il pèiacere di incontrare il Sindaco Giovanni Gaspari e l’onore di essere ricevuto dal Vescovo Gervasio Gestori. Entrambi hanno avuto parole di elogio per l’azione del Rotary di San Benedetto del Tronto.
Andare dalle istituzioni e sentire e che il Rotary è presente, svolge azioni è molto soddisfacente e ripaga l’impegno che comporta.
Ringrazio il consiglio direttivo per la riunione e per i programmi che mi sono stati illustrati.”.
La visita ala città si è conclusa con una cena presso l’Hotel Calabresi, insieme ai soci, dove hanno preso parte tra le varie autorità: il presidente della Provincia Piero Celani, il comandante della Capitaneria di Porto Sergio Lo Presti.
In rappresentanza degli altri Rotary Club, hanno partecipato Gianfranco Paci presidente di Ancona- Conero, Massimo Fusario presidente di Ancona 25-35, Franco Semproni presidente del Club di Ascoli Piceno, Alberto Valentini presidente del Club di Fermo, Paolo Infante presidente del Club di Montegranaro, Paolo Pagnarelli presidente del Club di Recanati, Francesca Galiffa presidente del Club San Benedetto Nord, Bernardo Cardinale presidente del Club di Teramo e, in rappresentanza del Club Teramo Nord Centenario, hanno presemziato Antonietta Guidobaldi e Domenica Aranciaro.
Presente, inoltre, con Francesco Ciabattoni e Stefano Ciarricchi, la rappresentanza del Rotary Club Town di New York.
I Progetti del Rotary di San Benedetto del Tronto:
A favore della comunità di altri Paesi:
Sostegno al progetto triennale di istruzione giovani indirizzato agli studenti di Farmacia dell’Università del Camerun.
Tale programma è stato pianificato, mediante un finanziamento, insieme ad alcuni Club marchigiani per iscrivere e formare gli studenti camerunensi nell’Università di Farmacia di Camerino.
Sostegno al progetto “Per un futuro di sorrisi” a favore dell’Ospedale Pedriatico di Herat in Afganistan attraverso l’acquisto di beni strumentali sanitari specifici per interventi pediatrici. Dette attrezzature sanitarie, acquistate in Italia, vengono affidate a militari del contingente italiano di stanza ad Herat.
Progetti a favore della comunità locale
Sostegno al S.I.P.I.C. (Società Italiana Prevenzione Ictus Cerebrale) in sinergia con il Distretto Sanitario della Zona Territoriale dell’Area Vasta 5 di San Benedetto del Tronto, con il locale Comitato della Croce Rossa Italiana e con la Caritas Diocesana per l’attività di screening della popolazione a rischio di ictus, con la diretta partecipazione di sanitari volontari. Per la sensibilizzazione a tale patologia stazioneranno, il 5/6 aprile 2014, unità mobili della CRI nel centro cittadino per ospitare chiunque ne faccia richiesta, compreso nella fascia di rischio, un Ecodoppler vascolare.
Per la divulgazione dei dati acquisiti, al termine delle attività, si svolgerà un convegno con la partecipazione di medici, professionisti, imprenditori che, a diverso titolo, sono coinvolti per il benessere della collettività.
Progetto Autismo: a sostegno delle famiglie residenti nel nostro territorio con componenti affetti da tale patologia. In sinergia con i due Lions Club di San Benedetto del Tronto, in collaborazione con alcune Amministrazioni comunali, con il Servizio di Neuropsichiatria Infantile, con il Servizio del Territorio del Comune di San Benedetto del Tronto, con l’ex Provveditorato agli Studi di Ascoli, sono previsti mirati interventi a sostegno delle famiglie, per la formazione di insegnanti della scuola primaria e di personale comunque coinvolto nell’ attività sanitaria, con particolare attenzione all’importante aspetto della diagnosi precoce della malattia. In armonia con i nuovi dettati del programma Visione Futura, il Club interverrà per l’acquisto di particolari beni strumentali necessari per la vita in comunità, per la rieducazione, per il reinserimento e la convivenza nel contesto familiare e, ove possibile, per quanto necessario durante il tempo di attuazione del progetto.
“Piceno: Città-Territorio”: in considerazione della particolare collocazione geografica e dell’importante ventaglio di professionalità tecnico-operative presenti nel Club, si proseguirà, in un costruttivo dialogo con gli amministratori del territorio, nel percorso iniziato in occasione del 150° dell’Unità d’Italia impegnandosi, anche in considerazione del particolare momento storico, in una più approfondita e attenta riflessione sulle sfide relative alla trasformazione della provincia, al sistema sanitario ed al turismo. Tale risorsa, certamente di rango superiore, può garantire, se saggiamente interpretata e tradotta, indiscutibili soddisfazioni per il nostro territorio, apprezzato da turisti italiani e stranieri che, sempre più numerosi, formulano sempre più frequentemente mirate e condivisibili proposte per una migliore e più ampia fruibilità delle nostre risorse territoriali che, in simbiosi con le aree protette del nostro territorio montano, dove i 70.000 ettari del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, possono diventare il “legittimo partner” della meravigliosa costa picena.
Formazione Giovani generazioni: particolare attenzione verrà posta nella attività di contatto-dialogo con le nuove generazioni. Con i dirigenti scolastici disponibili il nostro Club ha previsto e organizzato incontri di professionisti soci, per una serie di dialoghi e confronti, con studenti delle scuole superiori, per l’informazione sulle peculiarità delle singole professioni e conseguenti indicazioni sulle varie opportunità nella scelta degli indirizzi accademici. Parimenti i soci professionisti forniranno sostegno e collaborazione alla redazione di progetti per partecipazione a concorsi, banditi dall’UE su temi di carattere economico-ambientale.
Pianificazione, preparazione ed organizzazione dell’INTENATIONAL TENNIS FELLOWSHIP ROTARIANS (ITFR), Campionato Mondiale di categorie per rotariani con iscritti di 69 paesi dei quattro continenti, da realizzare nell’ agosto 2014 a San Benedetto del Tronto, con il Club di Ascoli Piceno, promotore dell’iniziativa affidata al socio Andrea Gentili già vincitore di alcune edizioni.
Non resta che sottolineare:
“Servire al di sopra di ogni interesse personale” , è il motto che da 108 anni unisce più di 1.200.000 rotariani in 200 Paesi e aree geografiche di sei continenti, organizzati in 538 distretti e circa 34.000 club.
Il Rotary International è la prima organizzazione di servizio al mondo, grazie ad un gruppo di rotariani fu organizzato l’UNESCO e nel 1945 quarantanove rotariani contribuirono a stilare, insieme a poche altre associazioni non governative la Carta Costitutiva delle Nazioni Unite…..e tutt’ora è l’unica che ha un seggio all’ONU al Consiglio Economico.
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