X

Sospese le trattative nell’area Vasta 5 tra i sindacati e la direzione sanitaria

Foto di repertorio

Leggi i precedenti articoli

I Sindacati allarmati dalla situazione della sanità nelle Marche

Area Vasta 5, RSU: tavolo sospeso per le trattative

REGIONE MARCHE – Da tempo la questione del riassetto dell’Area Vasta 5 incontra le criticità di un difficile accordo da raggiungere tra Direzione Generale e rappresentanze sindacali. Le trattative, già nello scorso aprile, hanno subito momenti di interruzione, su decisione dei sindacati e al fine di denunciare l’operato dell’altra parte come semplicemente improntato ad una serie di tagli piuttosto che ad una fattiva collaborazione per il miglioramento dei servizi. Di fronte a questi tagli, imposti dalla Regione Marche, le R.S.U. e OO.SS. Provinciali hanno emesso, in data 20 Settembre, il presente comunicato sindacale.

“Dopo oltre due ore di confronto, la delegazione di parte sindacale, all’unanimità, ha deciso di sospendere le relazioni con la Direzione dell’Area Vasta 5.
I tagli indiscriminati imposti dalla Regione Marche, in assenza di un piano di riorganizzazione complessivo del Servizio Sanitario Regionale, sono inaccettabili.
Le rappresentanze contestano l’accorpamento di Unità operative negli ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, che compromettono la funzionalità del Sistema Sanitario Pubblico, ancora in fase di riorganizzazione.

La scadenza al 30 settembre di oltre 50 dipendenti, assunti a tempo determinato, paralizzerà  gran parte dei servizi sanitari rivolti ai cittadini.

La mancata definizione degli stessi istituti contrattuali, a danno di tutto il personale, ha compromesso una situazione ambientale già particolarmente difficile, causa i gravosi carichi di lavoro cui sono sottoposti i dipendenti di tutti i servizi, in particolare delle unità operative.

L’omessa assunzione di disoccupati, iscritti nelle delle liste categorie protette (legge 68/1999), costituisce una violazione inaccettabile per una Pubblica amministrazione.

La delegazione sindacale, unanimemente ha deciso di coinvolgere i Sindaci del territorio, sulle gravi problematiche della sanità locale, attraverso uno specifico confronto di merito.

La stessa rappresentanza informerà l’opinione pubblica su potenziali disservizi che verranno a crearsi a seguito degli indiscriminati ed iniqui tagli che l’ASUR sta perpetrando sul territorio regionale, ed in particolare nel piceno.”

R.S.U. e OO.SS. Provinciali Area Vasta 5 

Simone Caffarini: