MONTEMONACO – Casa Gioiosa è una struttura immersa nel verde, ubicata lungo la SP che da Montemonaco scende verso San Giorgio all’Isola e l’alta valle dell’Aso. Da molti decenni questa struttura è stato un punto di riferimento per molti giovani della Diocesi e lo è stato anche in questo 2013 dedicato alla fede, con l’Assemblea di Sichem, che ha rappresentato la prima tappa del calendario 2013/2014 del “Laboratorio Giovani” diocesano.
Si tratta di un incontro mirato a costruire una “chiesa abitabile” da tutti i giovani, attraverso un segno di speranza che passi tramite la forza e l’intraprendenza dei giovani che, a differenza degli invitati al banchetto nuziale di cui si parla nella parabola del Vangelo di Matteo (Mt 22), sappiano rispondere positivamente a quel padre che invita alla festa di nozze di suo figlio.
All’incontro che si è svolto il 22 e il 23 settembre in quel di Montemonaco, hanno partecipato i delegati di alcune parrocchie della nostra Diocesi, coadiuvati da sacerdoti e diaconi della nostra Diocesi, nella fattispecie, Don Pierluigi Bartolomei, Don Andrea Spinozzi, Don Luca Rammella, Don Guido Coccia, Don Gianni Capriotti, Don Matteo Calvaresi, Don Giuseppe Giudici e Don Roberto Traini.
Dopo un particolare quanto curioso momento di conoscenza tra i vari partecipanti, la lettura del Libro di Giosué (Gs 24) ha segnato l’inizio dell’incontro. Una lettura letta e commentata con grande attenzione da Don Pierluigi Bartolomei, dal 2009 parroco della Regina Pacis di Centobuchi (Monteprandone).
Nella tranquillità della struttura, ogni partecipante ha manifestato la propria preghiera personale in “La Parola risuona”. L’adorazione eucaristica e i momenti ludici hanno completato la prima giornata.
La celebrazione del Vescovo ha fatto da termine e da momento culminante della seconda giornata, iniziata con le Lodi e seguita dai momenti di riflessione: “la Parola si fa storia” e “La Chiesa in ascolto dei Giovani”.
A breve pubblicheremo un video e un articolo testimonianza su questa esperienza.
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