Per l’occasione parteciperà anche l’artista Asya Umarova che esporrà alcune sue opere. Nel libro si trattano argomenti come le purghe staliniane, la caduta dell’Unione Sovietica e l’ascesa al potere degli oligarchi amici del nuovo padrone del Cremlino che fanno da sfondo alla tragica vicenda personale di Vasilij Arkadič e Andrij Vitaliyevič, nemici all’ombra di giochi di potere immensamente più grandi di loro. Una cavalcata lunga mezzo secolo all’insegna dell’arbitrio e dell’ingiustizia per ritrovarsi, vecchi, a parti invertite, con il carnefice per la prima volta dalla parte della canna del fucile e il “clown”, lo “spione”, dalla parte del grilletto. L’ultimo incontro si terrà sabato 19 ottobre e verrà presentato “Solo soldi assicurati” di Paolo Pennacchione.
Presenta il libro Laura Mandolini in conversazione con Teresa Valiani. Rien ne va plus. I giochi sono fatti, nell’azzardo si perde. Tutto e sempre. L’ossessione della sfida corrode desideri, relazioni, vite. Un delirio di onnipotenza che alterna all’ebbrezza della vincita il baratro di sentirsi perduti come quei soldi, tanti, troppi lasciati sopra un tappeto verde, dentro una slot machine, una sala scommesse, tra gli ippodromi di mezza Italia. E che può farti finire in una cella. Tutti gli appuntamenti si terranno alle 18.00 sempre presso la sala consiliare del Municipio in piazza della Libertà.
«Un piccolo programma – spiega Lucilio Santoni – costituito da libri necessari. I libri necessari sono quelli scritti quando l’autore sa già che non ne ricaverà neppure un euro. Perché scriverli allora? potrebbe chiedere il lettore generico. L’unica motivazione per scrivere un libro che non porterà denaro in cambio della fatica e del tempo impiegato è la necessità. La necessità di dire alcune cose che premono sulla pancia e nel cuore, nel cervello e dentro le vene. A volte il voler prendere la parola, con passione, su determinate scottanti questioni è più importante dell’eventuale guadagno. I tre incontri che proponiamo a Cupra Marittima riguardano libri di questo tipo, pubblicati da piccole case editrici come Galaad, Infinito e Marte che sicuramente meriterebbero maggiore visibilità».
Ha commentato l’assessore alla cultura Luciano Bruni: «Andremo a scoprire e far conoscere libri che affrontano problemi di grande attualità, problemi quindi non trascurabili, sui quali è bene riflettere. Sopravvivere, vivere, emigrare, rischiare, vivere i grandi cambiamenti sociali ed economici in maniera così radicale e in tempi brevi sono gli argomenti che questi libri affrontano. Sullo sfondo c’è sempre e comunque il grande tema della giustizia, della fatica di vivere». Insomma eventi da non perdere se si vuole e si si ha bisogno di una vera e propria oasi di cultura.