SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Spedite le richieste di fondi per l’economia ittica. Sono 35 le domande pervenute al Gruppo di Azione Costiera “GAC – Marche Sud” in risposta ai bandi per usufruire dei finanziamenti del Fondo europeo della pesca per il periodo 2013/2015. I sei bandi erano volti a stanziare risorse per favorire lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca e offrire opportunità per Enti pubblici e imprese per la valorizzazione dell’economia ittica.
Le domande rientrano tutte in sei categorie: interventi a favore della valorizzazione della qualità del prodotto ittico locale, in particolare quello di stagione; interventi per la promozione integrata delle eccellenze del territorio; iniziative di diversificazione; diffusione delle tecnologie a basso impatto ambientale e di nuove tecniche di pesca nel settore ittico; promozione della certificazione ambientale; valorizzazione degli spazi portuali e di pesca.
I contributi richiesti ammontano complessivamente e 879.275 euro a fronte di spese previste per 1.669.770 euro. Entro la prima metà di novembre il Comitato di Gestione del Gac “Marche Sud” approverà le graduatorie finali.
Il presidente del GAC Settimio Capriotti esprime il suo compiacimento per il risultato ottenuto e auspica che la qualità dei progetti presentati, sia in termini formali che sostanziali, possa emergere nella fase istruttoria e valutativa affinché nessun partecipante venga escluso.