Dell’idea se ne è parlato per la prima volta l’altro ieri sera, nel corso della riunione settimanale del mercoledì, a cui partecipano tutti gli esponenti della maggioranza e i cittadini simpatizzanti del gruppo Solidarietà e Partecipazione. Nelle prossime settimane, l’argomento tornerà nelle nostre riunioni per approfondirne tutti i dettagli.
Per chi non lo sapesse, l’edificio Cantalamessa è lo stabile fatiscente adiacente alla Scuola dell’Infanzia di via Battisti. L’asilo nido che vorremmo realizzare, insieme a quest’ultima e alla non lontana Scuola Speranza, andrebbe a formare un triangolo educativo nel cuore del tessuto urbano cittadino.
Attualmente l’immobile è di proprietà del Comune di Ascoli, che ha avviato una procedura di dismissione. La superficie su cui poggia il palazzo, invece, è di proprietà comunale ed è indicata all’interno del nostro Piano Regolatore Generale come “area per attrezzature socio-educative”.
L’intenzione di realizzarvi un nuovo asilo nido che possa ospitare almeno 30/35 bambini è collegata al buon fine della vendita da parte dell’ente ascolano, ma per quanto ci riguarda, è nostra ferma intenzione cogliere questa opportunità e così rispondere a un fabbisogno sempre attuale della nostra comunità”.