SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La bellissima pieve di Romena è un gioiello romanico ubicato nel Casentino, polmone verde della Provincia di Arezzo e della Diocesi di Arezzo-Cortona-San Sepolcro, un’area di grande vocazione cristiana e spirituale grazie alla presenza del Santuario de “La Verna” e del Monastero di Camaldoli. Da questo gioiello toscano nacque 22 anni or sono l’omonima fraternità, fondata e diretta da Don Luigi Verdi.
Cinquanta città e altrettante chiese sono coinvolte nelle veglie. L’appuntamento per la nostra Diocesi è stato presso la chiesa della Santissima Annunziata in Porto d’Ascoli, svoltosi nella serata di martedì 22 ottobre.
Le veglie di Romena si caratterizzano per l’originalità e per l’utilizzo di vari espressioni artistiche: disegni, dipinti, musica e poesia si fondono in un cammino di fraternità incentrato su Gesù e sul Vangelo. Il titolo delle Veglie per il 2013/14 è “Rischiamo il coraggio” e si basa su tre aspetti fondamentali: forti come la vita, dolci come l’amore e leggeri come l’amicizia. Ognuno ha come punto d’avvio un tratto della Bibbia, per poi giungere alla preghiera e al canto, intervallate dalle riflessioni di Don Verdi.
È stata una Veglia che ha visto la partecipazione di diversi sacerdoti della nostra Diocesi, ma soprattutto di tantissime persone che hanno riempito la chiesa.
Ascoltando le parole di Don Verdi, ogni momento della Veglia merita di essere ricordato, ad esempio il riferimento alla chiesa di Anvers, che Van Gogh dipinse pochi mesi prima di morire nel 1890; in secondo luogo, l’amore visto da De André e da Pirandello, ma grande interesse ha suscitato la riflessione sull’amicizia, fondamentale per tutti noi, soprattutto nei momenti di difficoltà.
Per avere maggiori informazioni sulla fraternità e sugli eventi da esso organizzati: www.romena.it
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