La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore Pietro Marcolini, la manovra di Assestamento del bilancio 2013 che ora passerà all’attenzione della Commissione consiliare Affari Finanziari e successivamente all’approvazione dell’Assemblea Legislativa delle Marche.
L’atto recepisce le risultanze del bilancio consuntivo 2012, rimodula gli stanziamenti anche in relazione alle sopraggiunte esigenze aggravate dalla crisi ed opera una riduzione della spesa regionale per far fronte al forte calo delle entrate tributarie regionali, prodotto dagli effetti della difficile situazione economico-sociale in corso. La manovra interviene, inoltre, sulle somme non impegnate e non impegnabili con l’obiettivo di rispettare i limiti imposti dal Patto di Stabilità.
La riduzione della spesa regionale avviene, tuttavia, mantenendo la capacità di pagamento dell’Ente con particolare riferimento agli impegni assunti in virtù del D.L. 35/2013, recepito dalla L.R. 20/2013, e cioè il pagamento di obbligazioni pregresse della Pubblica Amministrazione nei confronti di imprese ed enti locali.
Frutto di un rigoroso e attento lavoro di analisi contabile e giuridica di ogni settore, l’Assestamento di bilancio evita tagli lineari ed opera scelte difficili, cercando comunque di tenere alta l’attenzione della Regione sul versante della coesione sociale: dal trasporto pubblico locale all’aumento di capitale di Aerdorica, dagli interventi per il sociale al rimborso degli oneri per i danni subiti da persone per pratiche trasfusionali, fino al diritto allo studio.
La discussione dell’Assestamento, che avviene come lo scorso anno in tempi ritardati, a causa delle incertezze del quadro normativo e finanziario che coinvolge tutti gli Enti locali, verrà agganciata funzionalmente e logicamente alla presentazione del Bilancio preventivo 2014 che sarà approvato dalla Giunta regionale la prossima settimana e che conterrà il percorso economico-finanziario di fine legislatura.