SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo la lettera di Elio Core inviata ai presidente dei comitati di quartiere di San Benedetto del Tronto.
“Gentile Collega,
la gravissima situazione sanitaria venutasi a creare nell’area vasta 5 con una fortissima penalizzazione verso la struttura sambenedettese impone a noi tutti, quali rappresentanti dei Comitati di quartiere di scendere in campo e di di iniziare una lotta con i cittadini in favore di una struttura sanitaria che ha sempre rappresentato l’eccellenza nella Regione Marche.
Assistiamo giornalmente ad una garve penalizzazione con accorpamenti di reparto, riduzione del personale sanitario e depotenziamento di strutture quali la Gastroenterlogia, la Cardiologia, l’Ortopedia, l’Oculistica con pesanti riduzioni di posti letto.
Le scelte politiche operate dalla Regione Marche da oltre un ventennio, attarverso varie riforme, hanno potenziato gli Ospedali del Nord delle Marche con la conservazione di piccole ospedali che rappresentano costi esorbitanti di spesa sanitaria, a sfavore della sanità del Sud..
La conseguenza di queste scelte ha portato ad un impoverimento delle risorse da destinare alla nostra struttura con ripercussioni assai gravi in termini di assistenza sanitaria e della sua qualità.
Nel riordino del sistema sanitario occorre effettuare una seria analisi del territorio. Il nostro territorio come noto è a vocazione turistica che nel periodo estivo raddoppia la popolazione (otre 200000 presenze) con la presenza della statale 16 che presenta un transito di 24 mila autoveicoli giornalieri, l’Autostrada, la Superstarda, la Ferrovia, il Porto, la Cantieristica. Oltre a ciò si aggiungono i paesi limitrofi : Colonnella, Controguerra, Martinsicuro che scelgono la nostra struttura per curarsi.
Da ciò discende la impellente necessità e di conservare e potenziare tutti i reparti di Emergenza: pronto soccorso, ortopedia, cardiologia, radiologia, oculistica, chirurgia, ostetricia, pediatria. gastroenterologia.
Per tutti questi motivi espressi in premessa è urgente convocare la Conferenza dei Presidenti per discutere di questa gravissima situazione in atto nella nostra struttura sanitaria, al fine di adottare le opportune iniziative coinvolgendo la popolazione che appare ogni giorno sempre più preoccupata.
La difesa della salute è un diritto sancito dalla costituzione, intendiamo difenderla.
Questa gravissima situazione della struttura sanitaria sambenedettese riguarda anche i Comitati di quartiere interessati alla salute dei cittadini. E’ giunta l’ora di far sentire la nostra voce.
Nell’attesa di una immediata conferenza dei presidenti e di una data da individuare in tempi brevi, mi pregio inviare distinti saluti.”