Di Maria Grazia Spinelli
GROTTAMMARE – Sabato 9 novembre, ore 15.00 parrocchia Madonna della Speranza, dopo vari incontri di preparazione, è ora di dare inizio alla Festa del Ciao, lo slogan è “ Vieni a giocare con noi!!?!! “.
Con questa domanda – invito i ragazzi dell’ACR chiamano tutti a giocare al “Parco della Speranza”; Si, perché il parco è l’ambientazione che l’Azione Cattolica ci propone quest’anno per riflettere sul gioco.
Il parco è il luogo nel quale tutti dai 0 ai 99 anni gratuitamente possono incontrarsi e condividere esperienze ed in particolare l’esperienza del gioco che è quasi “icona” della vita : ci si incontra, ci si accoglie, si condivide, si sbaglia, ci si perdona , si vince, si perde, si cade, si soffre, si gioisce.
Eccoci, ci siamo ritrovati, salutati, l’inno dell’ ACR cerca di scaldarci , entriamo in chiesa dove sul presbiterio troviamo il plastico di un parco. E’ il momento di preghiera guidato dal nostro don Anselmo a dare inizio al pomeriggio insieme, poi i personaggi della storia AC con un simpatico dialogo danno il via ai giochi e i circa 150 ragazzi dai 6 ai 14 anni, guidati dagli educatori, iniziano il percorso seguendo una mappa che li conduce attraverso vari punti-gioco.
Fra sorrisi, foto ed abbracci, il tempo scorre piacevolmente ma arriva una nuvoletta dispettosa che inizia a donarci un po’ della sua acqua, noi la ignoriamo e continuiamo a giocare, per un attimo il cielo grigio si colora di uno splendido arcobaleno che sembra abbracciarci, ma lei non smette di mandar giù goccioline, quindi facciamo una sosta. Troviamo rifugio e riparo nella Sua Casa dove il plastico del parco si è arricchito di oggetti e personaggi che i bambini hanno “conquistato” giocando.
I bambini guardano incuriositi e riflettono su quanto di bello si può realizzare insieme, poi felici tornano a giocare. Si fa buoi e tutti ci ritroviamo nel salone per la mega merenda ed i saluti, l’appuntamento è per il giorno dopo a messa , nel parco troveremo le foto di questo pomeriggio insieme , insomma troveremo un po’ di noi perché ognuno di noi a suo modo ha dato il suo prezioso contributo perché la Gioia fosse piena e perché tutti insieme possiamo riconoscere che “ Non c’è gioco senza Te ! “.
Un immenso grazie a tutti e soprattutto ai giovani che ci donano sempre un grandissimo entusiasmo.