PROVINCIA – Nell’ambito di complessa attività di indagine di natura patrimoniale, tesa all’aggressione di patrimoni, spesso ingenti, nella disponibilità di soggetti che vivono abitualmente con proventi di attività delittuose, personale della Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine, con la collaborazione della Squadra Mobile ha dato esecuzione, mercoledì 30 ottobre scorso, al decreto di sequestro prevenzionale di beni in via di urgenza, emesso dal Tribunale di Teramo – Sezione Misure di Prevenzione ai sensi del D. Lgs. 159/2011, nei confronti di G. L., gravata da plurimi precedenti per reati contro il patrimonio, associazione per delinquere e reati contro la persona.
La acclarata spiccata e perdurante vocazione criminale della G. è basata sulla meticolosa analisi condotta dalla Questura su tutta l’attività criminale ed economica della predetta.
Peraltro, la G. è stata reiteratamente autrice di numerosissimi reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione commessi in concorso con elementi di etnia “rom”, perpetrati in numerose città d’Italia.
Elemento di elevata pericolosità sociale, nell’anno 2011, era già stata sottoposta alla misura della custodia cautelare in carcere in esecuzione di sentenza emessa dal Tribunale di Pescara, Ufficio G.I.P., per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio e segnatamente di furti in abitazione soprattutto in danno di persone anziane.
Il sequestro prevenzionale in argomento è frutto di una proposta del Questore avanzata dopo intensa e professionale attività di indagine a 360° sull’intero patrimonio della G. sia immobiliare che mobiliare e finanziario intestato alla sua persona ed ai suoi più stretti familiari che, pertanto, hanno rivestito la qualità di prestanomi.
Il sequestro ha interessato i sotto indicati beni:
– villa di dieci vani ubicata in Giulianova;
– appartamento di vani 7 ubicato in Giulianova;
– due garage ubicati in Giulianova;
– 3 terreni siti nel Comune di Giulianova;
– appartamento di vani 5 ubicato in Martinsicuro;
– garage ubicato in Martinsicuro;
– 16 rapporti finanziari tra conti correnti e depositi intrattenuti con vari Istituti di Credito.
Il valore del patrimonio complessivamente sotto sequestro ammonta a circa 1.500.000,00 euro. In data 11 novembre u.s. il Tribunale di Teramo ha convalidato il sequestro preventivo adottato in via d’urgenza.
0 commenti