Si preannuncia un evento molto seguito quello che vedrà Raffaella Milandri raccontare, con la visione in anteprima di foto e filmati, la sua ultima avventura in Papua Nuova Guinea, che ha tenuto la scorsa estate col fiato sospeso per la sua incolumità.
Grazie alla preziosa collaborazione dell’ENS (Ente Nazionale Sordi) sez. di Ascoli Piceno, sarà un Evento Culturale Accessibile, con la traduzione simultanea in LIS (Lingua dei Segni).
“La caccia alle streghe”, con il Patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ascoli Piceno e del Comune di San Benedetto del Tronto, si svolgerà domenica 1 Dicembre ore 18.00, presso l’Auditorium Comunale in Viale De Gasperi a San Benedetto del Tronto. Ingresso libero.
A organizzare è l’Associazione Alchimie d’Arte, con la collaborazione dell’Aprosir e dei Giardini San Michele; interverrà anche Radici Migranti, con una esibizione di musica etnica, e gli Artisti di Alchimie d’Arte. Dice Domenico Parlamenti, conduttore dell’evento insieme a Sabrina Cava: “La Milandri ci porterà in esclusiva foto e filmati del suo ultimo viaggio avventuroso in Papua Nuova Guinea , e ci racconterà aneddoti davvero incredibili e entusiasmanti. E’ certamente un grande evento per San Benedetto del Tronto”.
Chiediamo a Raffaella Milandri, nota viaggiatrice solitaria, fotografa e scrittrice, e attivista per i diritti umani, cosa è La caccia alle streghe: “La caccia alle streghe è una pratica tuttora in uso in Papua Nuova Guinea, e rappresenta la demonizzazione di tutto ciò che è donna, ma al tempo stesso tutto ciò che è diverso. Ma se ci guardiamo intorno, solo la diversità è vera maestra di vita, che sia essa sociale, culturale, etnica o religiosa. Voglio fare un ringraziamento particolare all’ENS di Ascoli Piceno, che permette di realizzare un mio sogno: un evento accessibile a tutti”.