MACERATA – Come può l’Università essere utile sempre di più al territorio di riferimento? Questa la domanda fondamentale alla base del nuovo percorso che da qualche anno caratterizza l’attività dell’Ateneo maceratese. Su questa strada si pone la nuova frontiera che prevede una collaborazione da avviare con il Brasile. >.
Questa “vita” universitaria nasce dalla nuova generazione di professori che, grazie alle loro esperienze, si sono interrogati su come lo studio possa rappresentare un volano per i loro studenti e il territorio. >.
Uno dei percorsi formativi su cui l’Università maceratese sta puntando maggiormente per il futuro, quindi, è l’avvio di una partnership privilegiata con il continente sud americano. >.
Già alcune aziende locali hanno la fortuna di far parte del tessuto economico brasiliano. Laloro penetrazione è stata possibile grazie a diverse società di servizi che hanno spianato la strada. >. Ma anche il settore agroalimentare ha sfruttato la possibilità di espandersi nel continente sud americano. >.
In conclusione chi meglio di Gianluca Pagano, brasiliano figlio di immigrati, poteva portare avanti il progetto Casa Marche Brasile? Un punto di contatto cui l’Università può affiancarsi per far crescere sempre di più il progetto che ha in mente di realizzare. >.