GROTTAMMARE – L’ipotesi di realizzare un asilo nido comunale nell’ex scuola Cantalamessa ha aperto l’assemblea pubblica di lunedì scorso, l’ultimo degli appuntamenti con i quartieri.
L’edificio Cantalamessa è lo stabile fatiscente che si trova sul lato nord della Scuola dell’Infanzia di via Battisti. E’ stato costruito negli anni ’50 con destinazione di colonia estiva del Comune di Ascoli (Colonia Marina Cantalamessa).
Successivamente, è stato preso in locazione dal comune di Grottammare per realizzarvi una scuola materna. E’ sito all’interno di un lotto di circa 1000 mq, di cui 675 mq occupati dallo stabile e 370 dalla corte.
L’immobile, ora venduto a un privato, era di proprietà del Comune di Ascoli. La superficie su cui poggia il palazzo, invece, è di proprietà comunale ed è indicata all’interno del Piano Regolatore Generale come ‘area per attrezzature socio-educative’: “Abbiamo in animo di avviare una trattativa con il nuovo proprietario dell’immobile Cantalamessa e stiamo riflettendo su quale possa essere il vantaggio pubblico – ha dichiarato il sindaco Piergallini – la nostra idea è di realizzarvi un asilo nido che possa ospitare circa 35 bambini, una struttura però flessibile che possa essere collegata alla vicina Scuola dell’Infanzia. In questo modo, insieme alla Scuola Speranza, andremmo a creare un triangolo educativo in pieno centro e rispetteremmo anche le funzioni originarie dell’edificio”.
Sempre per il centro, il sindaco Piergallini ha riferito quanto già comunicato nel precedente consiglio comunale a proposito di piazza Dante Alighieri: l’adeguamento tra il livello dell’area e quello di corso Mazzini è un’opera in discussione con il privato che ha recentemente rilevato la proprietà vecchio Albergo Italia ed è intenzionato ad intervenire nell’ambito della ricostruzione dello stabile.
Per quanto riguarda il quartiere Stazione, un aggiornamento sulle opere pubbliche dell’accordo di programma ex Cardarelli: i lavori di riqualificazione della via Pontelungo, a seguito dell’ok delle Ferrovie, potranno partire con l’inizio del nuovo anno.
La comunicazione riguardante l’ex Cardarelli ha ricordato l’esistenza una vecchia proposta di collegamento tra il sottopassaggio esistente nella stazione ferroviaria e il lungomare, negli anni però abbandonata anche in virtù dell’esistenza della vicina via Pontelungo, prima di aprire una lunga disquisizione su vari aspetti della democrazia partecipativa a Grottammare.
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