PROVINCIA – In seguito alle devastanti piogge dei giorni scorsi, la Provincia ha stimato un bilancio dei danni causati dall’alluvione che ha messo in ginocchio il teramano: circa 10 milioni di euro alla viabilità provinciale e comunale, ai quali vanno ad aggiungersi quelli legati alle colture e ai privati, dei quali tuttavia non si ha ancora una stima esatta.
Un dato piuttosto allarmante, se si pensa, che la cifra stimata andrà a sommarsi ai 12 milioni necessari per sopperire ai disagi provocati dal nubifragio dell’11 e 12 novembre scorso.
“Riceviamo continue telefonate da parte di imprenditori disperati che ci annunciano la chiusura delle attività, perché non sono in grado di riparare i danni subiti e di ripartire” – ha dichiarato l’assessore alla viabilità, Elicio Romandini. “Questa mattina abbiamo redatto una prima stima dei danni alla viabilità, che si aggiungono a quelli già quantificati, circa 12 milioni, causati dalle piogge dell’11 e 12 novembre scorso. Fra il disagio delle popolazioni e l’esigenza di sicurezza abbiamo scelto quest’ultima: al momento non vi sono sufficienti garanzie sulla tenuta dei pendii e quindi, dobbiamo continuare a mantenerle chiuse. Ad oggi non abbiamo la disponibilità di somme da spendere in somma urgenza: dobbiamo aspettare i fondi dell’alluvione 2011 ammesso che ci diano l’autorizzazione ad utilizzarli per i danni di oggi”.