Pubblichiamo un articolo inviatoci da Giovanna Allevi che ha partecipato al corso di spagnolo organizzato organizzato dall’ Associazione Centro Ricerche Personaliste “Raïssa e Jacques Maritain”
Grazie tante Presidente Celani, quello che mi ha consegnato è un semplice attestato di partecipazione, ma sapesse quanta soddisfazione c’è stata dietro quel corso di Spagnolo!
A scuola ho studiato per cinque anni il Francese e l’Inglese, assommando un numero impressionante di ore di lezione, ma frequentando il corso LI.S.T. mi sono accorta che allora mancava un piccolo ma determinante dettaglio: l’allegria.
Imparare divertendosi è un piacere grande, che si è puntualmente ripetuto ad ogni lezione che la professoressa Manuela Pulcini ha impartito ai suoi corsisti. È diverso sforzarsi di scrivere correttamente frasi, spesso spiritose, sul gruppo Facebook “LIST Spagnolo” piuttosto che addolorarsi a fare la classica, solitaria, scolastica, pesante traduzione come compito a casa. Qui è stato tutto un crescendo in “castellano”, botte e risposte sapientemente orchestrate dalla “regia”, che ci ha fatto scoprire un modo molto più proficuo di apprendere ed interagire: appena 34 ore di corso e lo Spagnolo per me non è più… Arabo (ma la professoressa Perotti, responsabile dell’Associzione, ha una soluzione per familiarizzare anche con quest’altro idioma)!
Devo dire che tutto ciò… ME GUSTÓ MUCHO!
Chissà, forse il basso ranking degli studenti italiani, che le classifiche mondiali vorrebbero agli ultimi posti tra gli Stati più progrediti, dipende anche dalla tristezza delle lezioni! Ah se qualcuno fosse così bravo da far capire ai ragazzi quanto è bello imparare!
Sulla stessa lunghezza d’onda mi sono sembrate le parole del suo intervento, che anziché tediare di circostanza come quelle di un politico navigato, hanno espresso le proposte concrete di un uomo che sparge ottimismo alla nostra gente fiaccata dalla crisi, fosse pure attraverso un piccolo gruppo riunito al “Fronte del Porto” in un freddo dopocena invernale. Le opportunità ed i consigli, la passione ma soprattutto i fondi che la nostra Provincia mette in campo per l’autoimprenditorialità giovanile mi sono sembrati davvero molto interessanti.
Se parteciperà al prossimo corso organizzato dal Centro Ricerche Personaliste “Raïssa e Jacques Maritain” non si stupisca se durante la consegna dei prossimi attestati il suo discorso dovrà essere in lingua… cinese!!