SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Così come preannunciato, nell’ottica del miglioramento della sicurezza stradale la Polizia Municipale, nel periodo compreso tra il 24 ottobre e il 16 dicembre, ha pianificato oltre 30 controlli in zone diverse della città elevando e contestando complessivamente 105 verbali per violazioni alle norme del codice della strada.
Tra le infrazioni più ricorrenti spiccano le 39 sanzioni elevate per il mancato uso delle cinture di sicurezza (infrazione che, oltre alla sanzione pecuniaria di 80 euro, comporta la decurtazione di 5 punti sulla patente), e le 8 elevate nei confronti di conducenti che parlavano con il telefonino alla guida (in questo caso la sanzione prevista dal codice è di euro 160 con la decurtazione di 5 punti sulla patente).
Le pattuglie hanno accertato inoltre 14 violazioni per veicoli che circolavano non revisionati: E ancora: 5 veicoli sono stati sequestrati per mancanza di assicurazione obbligatoria e 11 automobilisti sono stati contravvenzionati perché guidavano a velocità elevata.
Tra le altre varie infrazioni, è stata rilevata anche la guida di un ciclomotore senza patente, violazione che, con le norme entrate in vigore all’inizio dell’anno, costituisce reato oltre a comportare il sequestro del mezzo.
La Polizia Locale, che comunque non abbasserà la guardia sui controlli, raccomanda agli automobilisti di rispettare tutte le regole dettate dal codice della strada e che comportamenti vietati, quali ad esempio l’uso del telefonino durante la guida o il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, espongono nel primo caso il conducente ad una pericolosa distrazione, mentre nel caso delle cinture non regolarmente allacciate tutti i trasportati rischiano, in caso di collisione, danni fisici, in special modo i bambini non adeguatamente assicurati da sistemi omologati.