DIOCESI – L’incontro tradizionale del Vescovo Mons. Gestori con i Politici della Diocesi svoltosi venerdi 20 dicembre presso la sala polifunzionale della Caritas, è stato introdotto dal prof. Pietro Pompei, direttore de “l’Ancora” cartacea e on line, il quale ha ringraziato prima il Vescovo e poi tutti convenuti, precisando che quello era il 18° dall’immissione di Mons. Gestori nella nostra Diocesi.
Pompei ha così continuato: “Non poteva essere altrimenti, era da aspettarselo, Mons. Gervasio Gestori, dopo più di diciassette anni di governo della nostra Diocesi, si sente talmente radicato nella nostra terra da preferirla, nel resto degli anni che noi gli auguriamo ancora molti e fruttuosi, alla terra di origine.
E del sentirsi pienamente inserito nella vita della nostra gente, possiamo essere testimoni per tutte le manifestazioni di affetto che ha ricevuto e ancora riceve, specie in questi ultimi anni di straordinariato.
È contento di abitare sulle colline acquavivane dalle quali può scorgere il panorama della nostra città con il nostro porto e il nostro mare, sul quale continuare la sua preghiera e benedizione.
Lo sapevamo, ma ce lo ha detto di persona, in un momento confidenziale in cui non si può non essere sinceri.
Di tutto questo noi lo ringraziamo, non dimenticando l’esempio di vicinanza alla nostra gente che in questi anni ha sempre dimostrato, specie verso i giovani e i più bisognosi. La collaborazione tra le Autorità amministrative e il Vescovo è stata sempre improntata al massimo rispetto e collaborazione.
Il Vescovo è stato presente a tutte le manifestazioni religiose e civili, non solo per ribadire l’autorità religiosa che egli ha rappresentato nella nostra diocesi, ma perché, attraverso esse, poteva conoscere i problemi e così intervenire là dove gli era permesso specie per il bene dei più poveri.
Felice di poter celebrare nei luoghi dove vivono gli anziani, i portatori di handicap e si portava dietro il desiderio di poter agire per i molti che, specie in questi tempi di crisi, sono in difficoltà.
Da qui l’impulso dato al centro Caritas sito nella zona del Ponterotto, dove all’assistenza nel cibo e nel vestire, si sono aggiunte altre forme di accoglienza e di aiuti, in particolare riguardante la salute con un efficientissimo centro medico”.
A breve pubblicheremo l’intervento del Vescovo e degli altri intervenuti all’incontro.
0 commenti