Adesso la nuova Star è Violetta, incubo e tormento dei genitori. Si chiama Violetta ed è l’incubo e il tormento dei genitori alle prese con i regali di Natale per le loro bambine. Un fenomeno mondiale impressionante: in Italia, per esempio, lo scorso 19 maggio, 200 sale cinematografiche avevano ospitato un evento speciale dedicato “4 V lovers only” (solo per gli appassionati di “V” che sta per Violetta). Hanno fatto registrare il sold out in tutta Italia e la più alta “media sala” della storia del cinema italiano. E non si trattava di un film!
La fabbrica Disney comincia a far discutere: troppi scandali. La fabbrica Disney però comincia a far discutere. Alla fine di agosto, un’altra famosa ex Disney Star, Miley Cyrus, è riuscita a scandalizzare la platea assolutamente non puritana della cerimonia dei Music Award di Mtv con un balletto oltre il limite della decenza. L’attrice argentina che interpreta Violetta, Martina Stoessel, oggi ha solo 16 anni, dicono le biografie ufficiali. Ufficialmente è quindi ancora sotto stretto controllo. La fabbrica Disney, però, è ormai sotto osservazione. La lista di star della Disney è lunghissima e piena di nomi famosi, da Britney Spears in poi. Molti sono stati gli scandali: dalle foto di nudo di Vanessa Hudgens (“High School Musical”), la depressione patologica e i problemi di droga di Demi Lovato (“Camp Rock”), la svolta nella carriera di Selena Gomez, e via citando. “Il guaio delle star Disney è che ci si aspetta che vadano in pezzi da un momento all’altro, o almeno che ne combinino una grossa, appena cominciano a scrollarsi di dosso le costrizioni e gli obblighi legati alla fama presso un pubblico di minorenni”, scriveva tempo fa Giulia Blasi su Vogue.
La confessione di Joe Jonas. Uno dei divi più recenti sfornati dai format tv della Disney, Joe Jonas, ha deciso di uscire allo scoperto. “Mi facevano tagliare la barba a zero, per farmi sembrare più giovane di quanto fossi realmente”, ha detto a “Business Insider”. Il personaggio che gli avevano costruito addosso era del tutto falso, confessa oggi che ha raggiunto la soglia dei 24 anni. “Volevano che facessi finta di avere 16 anni quando ne avevo già venti e le cose che ci scrivevano sui copioni per gli spettacoli erano terribili. Ma per noi la Disney era il colpo della vita e non volevamo perderlo”, dice. “Essere parte della Disney per tanto tempo vi porta ad essere ciò che non siete, una specie di perfetto burattino per sempre. Sono rimasto colpito da questo limite. Non mostriamo al pubblico dei bambini chi siamo realmente”. Lui e i suoi fratelli, con i quali componeva la banda dei Jonas Brother, sono descritti come “bambini spaventati” che facevano di tutto per rispettare le regole della Disney. “Venivamo addestrati a tacere di fronte alle domande difficili dei giornalisti e di dirottare l’attenzione su cose sciocche come il cane”, dice Jonas. “Questo è il motivo per cui, appena usciamo fuori dal contratto Disney sentiamo il bisogno di ridisegnare completamente il nostro personaggio”. Con l’età il desiderio di fuggire dalla Disney aumenta, ha spiegato.