SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fine anno è tempo di bilanci. E il comune di San Benedetto, come tradizione, ha tracciato quelli dell’amministrazione targata Giovanni Gaspari. Tante sono state le iniziative portate avanti per rendere sempre più fruibile la vita cittadina e ogni assessore ha enunciato le proprie. Come giusto che sia, quindi, verranno riportate tutte. Ma per rendere più fruibile e soprattutto più consultabile possibile il tutto, la redazione ha deciso di distinguere ogni ambito in base all’assessore di riferimento e di pubblicarne uno al giorno da oggi a fine anno.
Nell’ultimo giorno di questo 2013 vogliamo analizzare l’operato di Luca Spadoni assessore con deleghe alle Politiche della Mobilità, Politiche dell’Integrazione e dell’Inclusione sociale, Beni comuni e acqua pubblica, Decentramento e Partecipazione, Trasparenza e innovazione, Politiche Attive del Lavoro, Conciliazione tempi di vita e di lavoro, Politiche per i Giovani e Tempo Libero. E il lavoro affidato a Fabio Urbinati con deleghe al Bilancio, Attività Produttive, Commercio, Politiche del Mare, Porto, Piano Regolatore del Porto (in coordinamento con Assessorato alla Gestione del Territorio).
Per comodità le politiche del lavoro e delle attività produttive sono state messe insieme in quanto molti ambiti coincidono. Il lavoro dell’Amministrazione in questo ambito è stato molteplice. È stato avviato in collaborazione con Enti pubblici, associazioni di categoria del settore ittico e Camere di commercio, il GAC Marche Sud intende garantire la sostenibilità economica, sociale ed ambientale al settore ittico, sottolineare identità, riconoscibilità e valore aggiunto alla marineria locale. Il costo complessivo è di 1.767.445,09 euro, di cui 1.084.112,09 provenienti dall’Unione Europea.
Nel corso del 2012 è stato ampliato l’uso della PEC per le comunicazioni amministrative ed istituzionali destinate ad altre pubbliche amministrazioni, imprese e professionisti e ottenendo così robusti risparmi di spesa (circa 20.000 euro annui). Da ultimo è stata introdotta anche per la convocazione dei Consigli Comunali.
E’ stata sottoscritta una convenzione con il Tribunale di Ascoli Piceno per far svolgere a tutti coloro che hanno commesso reati legati ad infrazioni del codice della strada lavori di pubblica utilità, non retribuiti, in favore della collettività da svolgere presso l’Ente. Questi lavori consistono in attività di assistenza a persone svantaggiate, lavori di protezione civile, di tutela della flora e della fauna, di salvaguardia e mantenimento degli spazi pubblici del Comune.
E’ stata attivata un’ulteriore modalità di sostegno all’occupazione mediante l’introduzione di forme flessibili di lavoro attraverso voucher. Si tratta di una nuova formula di prestazione lavorativa che offre significative opportunità per fronteggiare le esigenze straordinarie di fabbisogno di prestazioni lavorative soprattutto in occasione di manifestazioni culturali e sportive o per lavori di emergenza e solidarietà.
Sono state avviate iniziative commerciali e turistiche nella zona del centro cittadino trasformato in un centro commerciale naturale strategico per la crescita e l’associazionismo delle piccole imprese commerciali. Tra le principali: “L’antico e le palme”, “Tesori in piazza”, “Capricci di Gola”, ”Anghiò” e “La dispensa in piazza”.
Si è intervenuti a favore degli armatori del pesce azzurro collegando la quantificazione dei diritti d’asta alle giornate di vendita effettuate del pesce bianco e riducendo i diritti a carico degli armatori dello 0,5%, (dal 4,2% al 3,8% sul venduto). Le misure in questione sono state adottate al duplice scopo di fungere da sollievo per le imprese interessate e di essere da stimolo e da incentivo per un maggior conferimento del pescato nel mercato ittico da parte degli armatori.
Nell’ambito della mobilità invece oltre alla creazione di un percorso ciclabile di circa 1 chilometro, in parte su sede stradale, in parte su sede dedicata a sbalzo sull’alveo del torrente, è stato rifatto l’asfalto di via Manara, è stato sistemato il verde di arredo ed è stata installata una nuova illuminazione per un importo di 700.000 euro.
È stato realizzato un nuovo tratto di pista ciclabile di viale dello Sport che si sviluppa dal sottopasso di via Virgilio fino a via del Palladio. Sono ulteriori 400 metri di tracciato ciclopedonale che permette di percorrere in sicurezza, a piedi o in bicicletta, una delle arterie cittadine più trafficate. Costo, 63mila euro cofinanziati dalla Regione Marche.
Grazie ai fondi del progetto “M-Move”, che vede un cofinanziamento regionale, con 55mila euro, poi, è stato sistemato con misure di moderazione del traffico l’incrocio che interessa via Scarlatti – l’uscita della superstrada – il pontino di Viale dello Sport ed è stato realizzato un nuovo tratto ciclabile su via Zandonai – Via dei Mille – Via Spontini di collegamento con il lungomare.
Grazie alla concessione da parte di Rete Ferroviaria Italiana al Comune di 750 metri quadrati prima occupati dallo scalo merci e da un casotto, il parcheggio della stazione ferroviaria di Porto d’Ascoli è stato trasformato in una vera e propria autostazione. Sono stati recuperati ventisei posti auto liberi, uno stallo per taxi, uno per disabili, alcuni spazi per moto, motorini e biciclette, spazi fermata e sosta per gli autobus in via Esino ed è stato spostato il capolinea dei bus di via Turati. E’ stata rinnovata l’illuminazione che oggi rende l’area più fruibile anche in orari serali. Nel parcheggio è prevista anche la creazione di una postazione per il bike sharing. L’opera, co-finanziata al 50% dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, è costata 50.000 euro.
Tutte le ultime domeniche del mese, escluso il periodo estivo, dalle 9 alle 13, viene chiusa al traffico la corsia est del lungomare nel tratto compreso tra via Virgilio (davanti all’area ex camping) e via Pasqualini (molo sud) per tutti i mezzi a motore. E’ un provvedimento che rientra nelle misure volte a combattere l’inquinamento da polveri sottili, e quindi in linea con i contenuti dell’accordo di programma che l’Amministrazione ha sottoscritto a livello regionale finalizzato a porre all’attenzione della cittadinanza la possibilità che un’altra mobilità sia possibile.
In un’ottica di prevenzione dei sinistri e quindi di miglioramento della sicurezza stradale, la Polizia municipale ha intensificato i servizi di controllo mirati a colpire condotte di guida pericolose e che comunque rappresentano pericoli potenziali per gli stessi conducenti e per gli altri utenti della strada.
In particolare è stata posta una particolare attenzione al corretto uso del telefono cellulare e delle cinture di sicurezza.