SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Capitano di Fregata Sergio Lo Presti, Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera e Capo del Compartimento Marittimo di San Benedetto del Tronto illustra l’intensa attività svolta nel corso del anno 2013 dalle donne e dagli uomini che operano quotidianamente al suo comando sia in mare che a terra.
L’ambito di giurisdizione del Compartimenti Marittimo di San Benedetto del Tronto è compreso tra la foce del Fiume Chienti (esclusa) e la foce del fiume Tronto (inclusa) per un totale di 51 km di costa e, in esso, ricadono 351 stabilimenti balneari, 2 porti ovvero San Benedetto del Tronto e Porto San Giorgio, importanti porti pescherecci con la presenza di circa 233 unità, altrettanto rilevante è il numero di posti barca destinati al diporto circa 1345 inoltre esistono numerosi cantieri navali ed officine meccaniche e stabilimenti per la trasformazione e la vendita di prodotti ittici.
Sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Ancona sono svolte le attività di soccorso, di polizia ma anche quelle di prevenzione. In particolare nel corso dell’anno appena trascorso, sono state condotte 40 operazione di soccorso, 36 persone soccorse/assistite oltre 16 le unità navali che hanno avuto bisogno di assistenza.
Quasi 3000 ispezioni/controlli lungo l’intera filiera del pescato, che hanno prodotto 64 illeciti amministrativi e 7 comunicazioni di notizie di reato presso l’autorità giudiziaria.
Intensa l’attività di polizia marittima, con 10.000 ispezioni/controlli tra stabilimenti balneari, difesa ambiente marino dagli inquinamenti, controlli nei porti, tutela bagnanti, demanio marittimo, sicurezza della navigazione ed attività diportistica, controlli dai quali sono scaturiti 290 illeciti amministrativi e 12 comunicazioni di notizie di reato all’autorità giudiziaria.
Da segnalare il rilascio di 59 bollini blu alle unità da diporto risultate in regola dopo i controlli in mare, controlli svolti in collaborazione con altre Forze di Polizia