Per parafrasare il Papa: “Chi sono io per giudicare il mega direttore galattico che parla del Dio di Francesco?”. Detto questo e lasciando che ciascuno si faccia liberamente la sua idea di Papa Francesco e del Dio misericordioso di cui lui ci parla tutti i giorni, ribadiamo quanto ci è capitato già di precisare. Il Sir non si unirà all’esercito degli esegeti di Papa Francesco, né si esibirà in spericolati esercizi di ermeneutica papale. Il Papa parla e noi cercheremo sempre di riportare fedelmente le sue parole. L’esegesi e l’ermeneutica delle sue parole la lasciamo agli altri. Piuttosto cercheremo, anche in questo 2014, anno secondo del pontificato di Papa Francesco, di raccontare la “sua” Chiesa in Italia, in Europa e nel mondo. Parleremo dei cattolici e del loro originalissimo modo di amare Gesù e di soccorrere nella misericordia i propri fratelli, di ogni razza, censo, cultura, opinione e religione. Amen.