Pubblicato sul settimanale diocesano l’Ancora
DIOCESI – “Come vescovo porterai la mitria che ti renderà un poco più alto, metterai l’anello che ti farà più distinto, impugnerai il pastorale che darà autorevolezza al tuo magistero”. Queste alcune delle parole dell’omelia del Vescovo di Brescia Mons. Luciano Monari che ha celebrato l’Ordinazione Episcopale di Mons. Carlo Bresciani.
La mitria, l’anello e il pastorale sono le cosiddette insegne episcopali sono i doni necessari a svolgere la missione di Vescovo.
Prima della loro consegna avvengono il rito dell’imposizione delle mani e la preghiera di ordinazione, quando il Vescovo ordinante principale e tutti gli altri Vescovi presenti (nella cerimonia per l’ordinazione di Mons. Bresciani erano in 24 tra cui il Vescovo Gervasio Gestori) impongono le mani sul capo dell’eletto per invocare lo Spirito Santo al fine di innestare nella Chiesa il suo ministero episcopale; segue l’unzione crismale perché dia fecondità a questo ministero e la consegna del libro dei Vangeli come impegno nell’annuncio e nella testimonianza. Poi vengono consegnati l’anello, la mitria e il pastorale. L’anello, che viene messo nel dito anulare della mano destra dell’eletto, è il simbolo, come in una festa di nozze, di un’unione duratura e fedele ed esprime l’unione del Vescovo con la Chiesa e con la sua Diocesi; viene consegnato con queste parole: ricevi l’anello, segno di fedeltà, nell’integrità della fede e nella purezza della vita custodisci la santa Chiesa, sposa di Cristo.
La mitria o mitra, il copricapo che verrà usato durante le celebrazioni liturgiche, è il simbolo dell’impegno del Vescovo ad accogliere la grazia di Dio per continuare l’impegnativo e profondo cammino verso la santità; viene imposta all’eletto con queste parole: ricevi la mitria e risplenda in te il fulgore della santità, perché, quando apparirà il Principe dei pastori, tu possa meritare la incorruttibile corona di gloria. Infine il pastorale, che rimanda al bastone con cui i pastori guidano le loro pecore, è il simbolo della missione del vescovo di guida del gregge della Chiesa di Dio che gli viene affidato; viene consegnato all’eletto con queste parole: ricevi il pastorale, segno del tuo ministero di pastore: abbi cura di tutto il gregge nel quale lo Spirito Santo ti ha posto come vescovo a reggere la Chiesa di Dio.