DIOCESI – Sono passati cinque giorni dall’insediamento del Vescovo Bresciani e la serie degli incontri ufficiali è già iniziata. Nella mattinata del 24 gennaio, giorno di San Francesco di Sales, santo francese patrono dei giornalisti, si è svolto il tradizionale incontro con la rappresentanza della stampa locale.
È stato un incontro importante, che ha visto una notevole mole di partecipanti del mondo giornalistico diocesano della carta stampata, della televisione e del web.
Il primo atto dell’assise è stata la Santa Messa, celebrata dal nostro Vescovo presso la cappellina del centro CARITAS in località Ponterotto a San Benedetto del Tronto. Mons. Bresciani ha celebrato assieme a Don Matteo Calvaresi. L’omelia del Vescovo Carlo si è incentrata sul confronto serrato fra il re Saul e David, punto focale di quindici capitoli (dal sedicesimo al trentunesimo) del primo libro di Samuele. Questo spunto è stato preso come modello, affinché la comunicazione possa risolvere situazioni di conflitto e invidia. Una comunicazione cristiana, etica e corretta, senza gossip e pettegolezzi di vario genere.
Dopo la celebrazione, tutti i partecipanti si sono trasferiti presso la sala convegni del centro, luogo del dibattito tra mons. Bresciani e i giornalisti, moderato dal nostro direttore Pietro Pompei e con la presenza del Vicario, Mons. Romualdo Scarponi. Un contatto costruttivo e al tempo stesso emozionante, in cui non si è parlato esclusivamente di aspetti legati all’organizzazione ecclesiale o al contesto di negatività che stiamo vivendo. Resteranno memorabili le testimonianze e le emozioni che mons. Bresciani ha avuto incontrando i giovani domenica scorsa in Piazza Matteotti, oltre al ruolo inestimabile ed educativo che riveste la conoscenza de visu, acquisibile vivendo giorno dopo giorno e momento dopo momento nell’esperienza di un individuo.
Non solo la stampa Diocesana ha partecipato all’incontro. Da segnalare, in rappresentanza dell’UCSI Marche, la presenza di Vincenzo Varagona, caposervizio presso la sede regionale RAI delle Marche, che ha ribadito l’importanza della stampa cattolica nel contesto del servizio pubblico e dell’operato della sede anconetana, molto vicino alle tematiche sociali e agli enti che hanno nell’altruismo il fine principale.
Il buffet e la foto di gruppo hanno sancito l’epilogo di questo importantissimo evento, un momento indimenticabile per tutti i presenti che hanno avuto l’onore di conoscere il nostro nuovo Vescovo.
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