L’ostensione straordinaria della Sindone, che avverrà nella primavera del 2015; “il probabile arrivo a Torino di Papa Francesco”, per venerare il Sacro lino e rendere omaggio alla figura di don Bosco; e la partecipazione della Famiglia salesiana – con 30 eventi – all’Expo 2015 di Milano. Sono alcune delle iniziative che saranno presentate il 6 febbraio dalla Famiglia salesiana, che si ispira alla spiritualità di don Giovanni Bosco, per celebrare, a cavallo tra il 2014 e il 2015, il bicentenario della nascita del sacerdote, pedagogo e santo torinese.
“Dopo il triennio di preparazione – spiega una nota della famiglia religiosa – che ha portato a riscoprire la storia (2011-2012), la pedagogia (2012-2013) e la spiritualità di don Bosco (2013-2014), finalmente, il 16 agosto 2014, in occasione del 199° anniversario della nascita” del sacerdote, “avverrà l’apertura dell’anno bicentenario”. Si tratta di “un lungo arco di tempo destinato a ricordare e a celebrare un uomo i cui insegnamenti, a distanza di 200 anni, sono ancora vissuti da decine di migliaia di religiosi e laici in oltre 130 Paesi di tutto il mondo”. Il calendario degli eventi sarà presentato pubblicamente presso l’Associazione della stampa estera in Italia, a Roma.
Interverrà don Pascual Chávez, nono successore di Giovanni Bosco, rettor maggiore dei Salesiani e punto di riferimento dell’intera Famiglia salesiana.