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GROTTAMMARE – Pubblichiamo la lettera di Lorenzo Felici responsabile ACR della Parrocchia San Pio V di Grottammare: “Sono passati pochi giorni e ancora non sei riuscito a levarti dalla testa tutte quelle canzoncine dell’ACR della band, ancora senti la fatica della pulizia delle gradinate… entro nella palestra per riconsegnare le chiavi.
Mi guardo intorno, la palestra è semi vuota, triste, ci sono solo i ragazzi a giocare a calcio…in quel momento capisco che l’atmosfera che si è vissuta sabato scorso è stata unica e irripetibile.
Unica e irripetibile nonostante gli screzi, i lamenti, il caos, i nervosismi, la paura di non farcela, la paura di non saper gestire, la paura di mandare tutto in fumo…ti aspetti 300 persone e ne arrivano il doppio!
Ma il Signore lo sa, non ci ha chiamato per essere organizzatori di eventi o di raduni e manifestazioni, ma ci ha “chiamato per chiamare”, ed è per questo che tra tutti i grazie doverosi a molte persone che hanno dato tutto, uno in particolare mi sento di riservarlo ai ragazzi/e dell’animazione e del servizio d’ordine, che si sono messi a disposizione senza pensarci più di tanto, magari (anzi sicuramente!) non sapendo a cosa andavano incontro. L’ACR, pur con le sue difficoltà e limiti, unisce!
Un grazie all’Amministrazione Comunale di Grottammare e all’ISIS “Fazzini-Mercantini” per la concessione del Palazzetto dello Sport, al CSI Comitato Provinciale di Ascoli Piceno per la collaborazione, al “Vivaio Novelli” per aver messo a disposizione le piante di ulivo, a tutta l’Equipe Diocesana che con passione si è dedicata alla preparazione e alla minuziosa organizzazione dell’ incontro e ovviamente tutti i ragazzi e gli educatori che hanno partecipato!Appuntamento per la festa degli Incontri!”
Mi guardo intorno, la palestra è semi vuota, triste, ci sono solo i ragazzi a giocare a calcio…in quel momento capisco che l’atmosfera che si è vissuta sabato scorso è stata unica e irripetibile.
Unica e irripetibile nonostante gli screzi, i lamenti, il caos, i nervosismi, la paura di non farcela, la paura di non saper gestire, la paura di mandare tutto in fumo…ti aspetti 300 persone e ne arrivano il doppio!
Ma il Signore lo sa, non ci ha chiamato per essere organizzatori di eventi o di raduni e manifestazioni, ma ci ha “chiamato per chiamare”, ed è per questo che tra tutti i grazie doverosi a molte persone che hanno dato tutto, uno in particolare mi sento di riservarlo ai ragazzi/e dell’animazione e del servizio d’ordine, che si sono messi a disposizione senza pensarci più di tanto, magari (anzi sicuramente!) non sapendo a cosa andavano incontro. L’ACR, pur con le sue difficoltà e limiti, unisce!
Un grazie all’Amministrazione Comunale di Grottammare e all’ISIS “Fazzini-Mercantini” per la concessione del Palazzetto dello Sport, al CSI Comitato Provinciale di Ascoli Piceno per la collaborazione, al “Vivaio Novelli” per aver messo a disposizione le piante di ulivo, a tutta l’Equipe Diocesana che con passione si è dedicata alla preparazione e alla minuziosa organizzazione dell’ incontro e ovviamente tutti i ragazzi e gli educatori che hanno partecipato!Appuntamento per la festa degli Incontri!”