SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A San Benedetto stanno per arrivare i giocatori di “Subbuteo” più forti del mondo. Sono in corso gli ultimi preparativi per la prima manifestazione della Federazione italiana di calcio da tavolo Subbuteo (F.I.S.C.T.), in programma sabato 15 e domenica 16 febbraio a San Benedetto.
Tra dieci giorni, infatti, il palasport “Bernardo Speca” ospiterà i gironi di andata dei campionati nazionali a squadre di Serie A e Serie B. Le venti formazioni provenienti da ogni città italiana – dieci per ogni categoria – daranno vita alla prima parte dei campionati che si concluderanno poi il 12 e 13 aprile con i gironi di ritorno, l’assegnazione dello scudetto, promozioni e retrocessioni. In quell’occasione si disputeranno anche i tornei a girone unico di Serie C e D e per due giorni saranno a San Benedetto circa 400 persone tra atleti, familiari e accompagnatori.
La F.I.S.C.T. ha fatto realizzare quella che sarà la mascotte del connubio tra San Benedetto del Tronto e il mondo del “Subbuteo” (che sarà svelata solo durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento) e sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per l’organizzazione delle prime gare del 15 e 16.
Nel frattempo le strutture alberghiere e di ristorazione della città, appositamente convenzionate in piena autonomia dalla Federazione tramite la “Stemar viaggi” di San Benedetto, stanno ricevendo le prenotazioni dei venti club che per due o tre giorni soggiorneranno in città. Non solo atleti provenienti da ogni angolo del Paese, ma anche numerosi stranieri perché nelle società italiane di Subbuteo giocano anche atleti spagnoli, portoghesi, greci e del nord Europa.
Ricordiamo che San Benedetto è il nuovo centro federale scelto dalla F.I.S.C.T. e quest’anno ospiterà i principali quattro eventi agonistici nazionali di “Subbuteo”: oltre ai due weekend dei campionati a squadre (a febbraio e ad aprile), il campionato italiano individuale (a maggio) e la Coppa Italia (a novembre). La Federazione stima complessivamente la presenza a San Benedetto di oltre 1.500 persone tra atleti, accompagnatori, dirigenti e familiari.
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