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Grottammare, una nuova convenzione Caritas-Comune

GROTTAMMARE – E’ in vigore da ieri la nuova convenzione Comune-Caritas per la raccolta degli indumenti usati. La firma del documento, avvenuta ieri mattina, dà seguito a una recente delibera, con la quale la giunta, nell’appoggiare gli scopi socio-assistenziali della Caritas, semplifica il rapporto con l’ente svincolandolo dall’intervento di un intermediario, anche ai fini di una comunicazione più trasparente.

L’accordo, infatti, va a rinnovare le modalità di gestione di un servizio già esistente sul territorio comunale e che non produrrà alcun cambiamento operativo in termini di raccolta dei materiali: abiti, accessori e calzature potranno essere conferiti nei soliti contenitori stradali, in tutto 16 (un cassonetto ogni 1000 abitanti), messi a disposizione dalla Caritas a titolo gratuito. Svuotamento, raccolta e pulizia dei cassonetti avverrà a cura e spese dello stesso ente.

“Il Comune appoggia tutte le iniziative che spingono verso comportamenti orientati a una moderna cultura del recupero –  spiega l’assessore alla Sostenibilità ambientale, Daniele Mariani – In questo specifico caso, la raccolta permette all’ente assistenziale di perseguire più obiettivi: offrire assistenza alle persone bisognose con la consegna diretta degli indumenti recuperati e autofinanziare le proprie attività sociali sul territorio, con i proventi del macero di quelli inutilizzabili a tale scopo e della vendita di una parte di quelli in buono stato”.

La convenzione è stata firmata dal geom. Piergiorgio Butteri, responsabile dell’area Manutenzioni, Patrimonio, Ambiente del Comune e dal diacono Umberto Silenzi, legale rappresentante della Caritas diocesana di San Benedetto del Tronto.

Nicolas Abbrescia: