GROTTAMMARE – All’Hotel Parco dei Principi si è svolto l’incontro conviviale per celebrare i 10 anni dell’associazione Presepe Vivente di Grottammare. Aldilà di ogni aspettativa, anziché delle 230 persone previste, si è superata la quota 300 unità, ciò a dimostrazione di quanti simpatizzanti e amici del presepe abbiano voluto partecipare a questo incontro di saluto fraterno e di festa. E’ intervenuto il nuovo vescovo di san Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto Carlo Bresciani e il vescovo emerito Gervasio Gestori, il sindaco Enrico piergallini, l’ex sindaco Luigi Merli , padre Aldo Alberoni assistente spirituale dell’associazione e tutti i parroci cittadini. Nell’occasione è stato conferito un riconoscimento ai due personaggi “uscenti”: il vescovo Gervasio Gestori e l’ex sindaco Luigi Merli da parte del pittore grottammarese Carlo Gentili. A Gervasio Gestori è stata donata una Natività e a Luigi Merli uno scorcio suggestivo del paese alto, luogo dove si svolge ogni anno il Presepe Vivente. Ad ogni figurante intervenuto è stato fatto dono di un dvd dell’ultima edizione e di due monete in rame ricordo, appositamente coniate da Paolo Rosati. Il figurante Lucio Scartozzi al termine ha cantato una nota aria di Andrea Bocelli e un altro figurante, Angelo Sfirro, ha donato una poesia sulla Pace al nuovo vescovo. Particolarmente festeggiati i “Bambinelli” dal 2004 ad oggi, il più grande di ormai 10 anni, il più piccolo di pochi mesi. “Il Presepe vivente- ha sottolineato il sindaco Piergallini – è la dimostrazione lampante che le persone, se si uniscono con l’impegno e senza l’obiettivo del guadagno, ma solo con la passione e il volontariato, possono veramente compiere imprese straordinarie e avere successo. Io mi auguro – ha concluso il sindaco – che questi siano solo i primi 10 anni del Presepe Vivente”. “Ci sarò e sono curioso- ha detto il nuovo Vescovo Bresciani- quando il prossimo anno realizzerete il Presepe, voglio esservi vicino e vi ringrazio con stupore e ammirazione”. “Veramente non credevo, lo ammetto- ha rivelato l’ex vescovo Gestori, oggi appena nominato col titolo “Emerito” – quando nel lontano 2004 avete iniziato e siete venuti da me, che oggi saremmo ancora qui. La profusione del vostro impegno, la buona testardaggine del presidente e ideatore Fabrizio Rosati, vi ha premiato e oggi siete, anzi: siamo ancora qua. Finchè il Signore me lo consentirà, continuerò ad esservi vicino e a seguirvi”. “Mi ha stupito – ha sottolineato commosso l’ex-sindaco Luigi Merli – l’avermi chiamato qui, anche se la mia carica ormai è decaduta, perché avete apprezzato l’incoraggiamento che vi ho dato, ma ve l’ho dato sinceramente, anche ammirando la vostra indipendenza. Questo ritrovo è un po’ alla Peppone e Don Camillo, ma per questo entusiasma, stupisce e commuove. Grazie ancora, io ci sarò sempre, come libero cittadino, con voi”. Ci si è dati appuntamento al prossimo anno, con viva cordialità e con le tante sorprese che il Presepe Vivente di Grottammare ci ha ormai abituati ad attendere.