GROTTAMMARE – La merenda sana e genuina arriva da casa, nella sezione A della scuola secondaria dell’ISC Leopardi, in pratici contenitori donati dal Comune. Possibilmente tutti i giorni, ma in particolare il mercoledì e il venerdì.
L’assessorato alla sostenibilità ambientale ha fornito all’istituto 80 contenitori per alimenti per agevolare la realizzazione attiva del progetto di educazione alimentare HBSC (acronimo di Health behaviour school-aged children), studiato dall’ASUR Marche nell’ambito del programma interministeriale Guadagnare Salute.
Con il titolo “Mercoledì e Venerdì, è di casa”, dunque, l’ISC Leopardi si è inserito nelle 2504 scuole italiane scelte per dare seguito a iniziative di comunicazione e di promozione della salute e di una crescita sana, realizzato con la collaborazione dell’ASUR di San Benedetto e con il comitato locale AIRC di Ancona.
Distribuiti la scorsa settimana agli alunni che hanno partecipato al progetto, i contenitori sono l’invito a portare da casa frutta, pane e olio, pane e marmellata, pane e miele, yogurt ed in generale cibi genuini e non preconfezionati, grazie alla speciale caratteristica di mantenere inalterata la temperatura degli alimenti.
“Un piccolo gesto – spiega l’assessore alla sostenibilità Ambientale, Daniele Mariani – (costo per il Comune 180 euro, ndr) per sottolineare da parte dell’amministrazione comunale la bontà dell’iniziativa che ha coinvolto l’ISC Leopardi ed incentivare la prosecuzione di comportamenti alimentari corretti”.
Il progetto HBSC, che ha coinvolto 77.113 scolari in tutta Italia, trae spunto da uno studio internazionale che viene svolto ogni 4 anni e condotto con il patrocinio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’ultima indagine si è svolta nel 2010 in 43 Paesi europei ed extra europei, mettendo in luce la notevole diffusione di patologie legate a comportamenti a rischio quali sedentarietà ed abitudini alimentari non adeguate a un sano stile di vita.
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