SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – L’assemblea-dibattito organizzata a Sant’Egidio alla Vibrata dalle associazioni cittadine “Laboratorio 31.3″ e “Officina Culturale Parco della Musica” in collaborazione con l’Associazione DEMOS ha organizzato lo scorso 13 febbraio, l’incontro dal titolo “Democrazia partecipativa, il Comune che verrà”, con l’illustre presenza del prof. Carlo Di Marco, docente di Diritto Pubblico e Legislazione dei Beni Culturali, dell’ambiente e del turismo presso l’Università di Teramo, del Sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro e del Consigliere delegato alla Partecipazione del comune di Grottammare, Stefano Novelli.
La sala consiliare del Comune, particolarmente affollata, ha visto la presenza di vari sindaci di altri comuni vibratiani, oltre ad alcuni delegati di comitati di quartiere giuliesi che hanno portato la loro esperienza.
Dopo la relazione introduttiva del prof. Carlo Di Marco e vari altri interventi si è sviluppato un dibattito cui hanno partecipato anche la Sig.ra Filomena Bruno, Presidente del Quartiere Lido di Giulianova che ha illustrato le modalità e le forme del funzionamento dei quartieri di Giulianova.
Ha svolto il suo intervento anche il Sindaco di Giulianova Avv. Francesco Mastromauro che riallacciandosi più volte alle argomentazioni del Presidente Bruno ha esposto in più occasioni le motivazioni più profonde che hanno portato il Comune di Giulianova all’importante scelta di arricchirsi della partecipazione popolare, prendendo come esempio l’amministrazione partecipata grottammarese, da due decenni fulcro del governo cittadino, come spesso ricordato dal Novelli, il quale ha ripercorso le varie tappe del processo partecipativo grottammarese, dai prodomi fino ai giorni nostri.