“A 60 anni dall’inizio del movimento, nella fedeltà al carisma di don Giussani, chiediamo a Dio la grazia di una sana e bella inquietudine affinché, seguendo Papa Francesco, riconosciamo in ogni circostanza della vita l’iniziativa di Dio che sempre ci precede e ci attrae a sé con il suo amore. E con Cristo presente andiamo incontro a ogni uomo che lo desidera e lo cerca con verità per rendere visibile l’essenziale”.
È l’intenzione con cui Comunione e liberazione (Cl) celebrerà delle Messe nel 9° anniversario della morte di don Luigi Giussani (22 febbraio 2005) e 32° del riconoscimento pontificio della Fraternità di Cl (11 febbraio 1982).
In particolare, ieri a Macerata monsignor Claudio Giuliodori ha celebrato l’eucaristia in duomo (ore 18); oggi a Roma Messa presieduta dal cardinale Stanislaw Rylko, (basilica di San Giovanni in Laterano, ore 20.30), mentre il 4 marzo a Vienna celebrerà il cardinale Christoph Schönborn.
“Il Papa – ha scritto in una lettera al movimento don Julián Carrón, presidente della Fraternità di Cl, dopo essere stato in udienza da Bergoglio – c’incoraggia a vivere personalmente, nella comunione tra noi, la natura del nostro carisma, perché un movimento come il nostro è chiamato a rispondere alle urgenze di questo momento della vita della Chiesa e del mondo”. Info: www.clonline.org