REGIONE MARCHE – Nelle Marche si coltiva la sicurezza, praticando la prevenzione antinfortunistica in agricoltura. Al tema sono dedicati due convegni che si terranno nelle giornate di giovedì 13 e venerdì 14 marzo all’Università Politecnica delle Marche. Entrambi sono organizzati dalla Regione Marche, dall’Asur Marche, dalla direzione regionale Marche dell’Inail, in collaborazione con il Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro. Si terranno presso la Facoltà di medicina e chirurgia, nell’Aula Montessori del Polo didattico ospedaliero di Torrette. Il convegno del 13 sarà dedicato ai risultati raggiunti attraverso il Piano regionale di prevenzione nel comparto agricolo (previsto dal Patto per la salute), mentre quello del 14 illustrerà quanto conseguito, in Italia, con il Piano nazionale agricoltura e selvicoltura, emanato dalla Conferenza delle Regioni.
L’agricoltura è un settore produttivo storicamente gravato da indici infortunistici elevati e un alto numero di malattie professionali. Per tale motivo, negli ultimi anni, è stata sviluppata una programmazione di interventi nazionali e regionali di contrasto a questi fenomeni. Attualmente sono in atto interventi finalizzati a rendere maggiormente efficaci le normative, semplificandone alcuni aspetti burocratici e fornendo alle imprese agricole strumenti di supporto per organizzare la sicurezza nelle aziende. I risultati nazionali indicano una riduzione complessiva di infortuni, nell’ultimo quinquennio, di circa il 18% con differenze molto marcate tra lavoratori dipendenti, in cui il calo è stato di circa il 39%, e quelli autonomi che hanno registrato una diminuzione solo dell’8%. Sale in modo significativa la quota di infortuni dei lavoratori stranieri (+ 8%), quasi costante quello degli infortuni mortali, ancora molto spesso legati all’utilizzo dei trattori e di altre macchine agricole. In questo contesto le Marche si pongono in evidenza per una diminuzione degli infortuni decisamente più marcata della media nazionale, specie a partire dal 2010. E proprio dal 2010 è stato avviato il Piano regionale di prevenzione, portato avanti, in particolare, dagli assessorati alla Salute e all’Agricoltura e dalla direzione regionale dell’Inail, con il contributo dei servizi di Prevenzione delle Aree Vaste dell’Asur e dell’Assam. Tra gli interventi previsti, si segnalano quelli inerenti l’informazione e controllo da parte della Aree Vaste dell’Asur; di formazione e supporto alle imprese per il miglioramento della sicurezza dei trattori (con un fondo complessivo di 800 mila euro messo a disposizione da assessorato alla Agricoltura e direzione regionale Inail); interventi di sperimentazione applicativa di buone prassi messe in atto dalla Università Politecnica delle Marche con fondi resi disponibili dalla direzione regionale Inail.