SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Grande partecipazione al convegno di due giorni sul tema della “Rigenerazione Urbana alla prova” organizzato dall’Università di Camerino con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto e dell’ANCI Marche. Ieri si è svolto l’appuntamento alla Scuola di Architettura e Design (SAD) ad Ascoli Piceno nel quale si è discusso di “Temi, strategie e Innovazione”, oggi all’Auditorium comunale di San Benedetto del Tronto si è tenuto il secondo ed ultimo appuntamento incentrato sulle “Buone pratiche a confronto” tra differenti realtà territoriali.
Dopo i saluti dell’assessore all’urbanistica Paolo Canducci, l’architetto Antonio Minetti, ex dirigente della Regione Marche, si è soffermato sull’urbanistica marchigiana, l’applicazione della legge n. 22 del 2011 sui Programmi operativi di riqualificazione urbana (PORU) e ha fatto un excursus sul tema della crisi dell’edilizia e del suo rilancio come opportunità di sviluppo generale.
Si sono poi succedute le relazioni dei tecnici che hanno seguito o stanno seguendo esperienze di redazione dei PORU: il dott. Stefano Salata del Politecnico di Milano fa parte del gruppo di tecnici che ha redatto il PORU per il Comune di Senigallia, l’ingegner Marco Cicchi del Comune di San Benedetto del Tronto e la professoressa Rosalba D’Onofrio, responsabile del SAD di Ascoli Piceno, hanno illustrato invece il percorso che porterà alla redazione del Programma a San Benedetto. In particolare, la prof.ssa D’Onofrio ha illustrato il lavoro svolto dall’università per giungere alla redazione delle linee guida sulla perequazione urbanistica e di un regolamento per disciplinare la concertazione tra pubblico e privato. La dott.ssa Francesca Pace della Regione Marche ha invece illustrato recenti esperienze di rigenerazione urbana in Puglia.
La mattinata si è conclusa con una tavola rotonda, coordinata dall’ing. Germano Polidori, dirigente del settore Assetto del territorio del Comune di San Benedetto, a cui hanno preso parte Claudio Centanni, presidente della sezione marchigiana dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), Achille Bucci, dirigente della Regione Marche, Francesca Calace del Politecnico di Bari, Federica Ottone della scuola di architettura di Ascoli Piceno.
“Per noi quella odierna è stata un’occasione estremamente importante di confronto e approfondimento – dice l’assessore all’urbanistica Paolo Canducci – l’alta presenza di tecnici e addetti ai lavori dimostra quanto interesse ci sia verso questi nuovi strumenti di governo del territorio che possono rappresentare un potente volano per il rilancio dell’economia con il coinvolgimento attivo dei privati nel pieno rispetto dei criteri di ecosostenibilità e di azzeramento del consumo di suolo. Per ottenere risultati è importante – conclude Canducci – che non manchi mai la collaborazione tra pubblica amministrazione e università del territorio sull’esempio di San Benedetto che, per la progettazione, si è avvalsa del prezioso aiuto della SAD di Camerino”.