ACQUAVIVA PICENA – Riunione molto proficua ieri a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economico dove l’assessore Luchetti , insieme al liquidatore Giuseppe Tranchini, Confindustria Ascoli Piceno, le organizzazioni sindacali FIOM CGIL, FIM CISL, UILM UIL- ha portato all’esame la situazione della Roland di Acquaviva Picena per cercare soluzioni alla crisi occupazionale . La novità più positiva, oltre alla generale disponibilità di tutti i soggetti a valutare proposte di potenziali investitori per rilevare il sito produttivo, è stata la presenza di Fabrizio Sorbi, presidente della società PROEL che si è impegnato a presentare una proposta di rilevazione del sito.
“Finalmente un accordo che fa ben sperare – ha commentato l’assessore regionale al lavoro Marco Luchetti – che restituisce ottimismo dopo la chiusura dello stabilimento, uno spiraglio di sereno in un panorama non certo roseo. Abbiamo lavorato insieme, istituzioni e parti sociali, per raggiungere questo importante obiettivo. La dimostrazione che collaborare e impegnarsi insieme per una comune finalità dà risultati concreti. C’è un imprenditore interessato a rilevare il sito, che presenterà una proposta impegnativa entro il 15 aprile e successivamente il relativo piano industriale. La produzione di fisarmoniche elettroniche rimarrà in Acquaviva Picena , parte del personale in forza alla Roland, sarà gradualmente riassorbito dalla nuova società. Riteniamo di notevole interesse il progetto annunciato dai nuovi investitori; in tal senso anche il Ministero dello Sviluppo Economico si è reso disponibile a sostenere, nell’ambito delle misure di incentivazione alla innovazione ed alla ricerca di prodotto e di processo, il rilancio del sito produttivo.”
Impegni che fanno parte di un accordo specifico, firmato ieri dalle parti e che riporta la volontà della PROEL di impegnarsi a stipulare un contratto per la fornitura alla Roland co. di fisarmoniche, garantendo gli standard qualitativi e di processo, cedere da parte della Roland lo stabilimento senza oneri e per la nuova società che sarà costituita, riassorbire le risorse umane già in forza alla Roland. Così il nuovo Piano industriale sarà presentato in una prossima riunione al Ministero alla presenza della Regione Marche e delle parti sociali. Tutti hanno apprezzato la positiva evoluzione di una vicenda che stava minando il futuro di molti lavoratori e famiglie. C’è grande attenzione e interesse verso il progetto annunciato dalla PROEL e questo è il presupposto di un impegno da parte delle istituzioni a sostenere ed accelerare il reintegro delle maestranze.