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Gran Finale per Commedie Nostre 2014, non perdertela

GROTTAMMARE – Si preannuncia davvero una serata inedita e sorprendente quella del finale di Commedie Nostre 2014.

In scena Sabato 12 aprile al Kursaal di Grottammare lo spettacolo “Filì e Lisandro” alias i“Nonni del Marcuzzo”, portati in scena da Angelo Carestia e Massimiliano Falconi.
Uno special, galà omaggio al territorio del Marcuzzo ed al pubblico grottammarese, per la serata conclusiva del decennale della rassegna di teatro amatoriale “ Commedie Nostre”.
Angelo Carestia, abruzzese doc e cabarettista simbolo di questa regione, dividerà la scena con Massimiliano Falconi , personaggio marchigiano rivelazione del recente Festival cabaret amoremio.
Lisandro e Filì sono due personaggi , testimonianze dei più nobili valori e della cultura della nostra terra: qualità apparentemente dimenticate ed oscurate dalla frenesia della vita moderna, ma in realtà custodi delle radici della nostra società.
Lo spettacolo è ambientato nel vecchio incasato di Grottammare, dove il vecchietto abruzzese Lisandro si reca in visita a Nonno Filì, l’ amico marchigiano.
Insieme ricordano vecchi e divertenti sketch della loro gioventù: l’ apparente nostalgia lascia spazio al ritrovato vigore ed entusiamo del presente; una produzione inedita deò Lido degli Aranci, per la prima volta in scena nella Perla dell’ Adriatico.
All’ interno della serata, condotta dalla show girl abruzzese Manuela Cermignani, avverrà l’ attesa premiazione del concorso “ Grottammare Mask”.
Inaugurato in occasione del decennale, vedrà celebrare il premio giuria di qualità e del pubblico tra le sette compagnie che si sono esibite nella recente rassegna: “O scenici” di San Benedetto del Tronto, “ Le cappellette “ di Porto San Giorgio , “ Allegro Palcoscenici” di Tortoreto, “La Nuova” di Belmonte Piceno, “Liberi Teatranti” di Cupra Marittima, “Teatro del Sorriso” di Ancona e “Associazione Teatro Palmense” di Fermo.
Grande soddisfazione per Il Lido degli Aranci e l’ Ammnistrazione comunale di Grottammare che da sempre hanno creduto nella scommessa del teatro amatoriale, valorizzando le compagnie in questa manifestazione ed elevandola tra le più interessanti dell’adriatico.
Un viaggio antropologico nella nostra terra, alla riscoperta del dialetto e della passione che unisce la gente comune amante del teatro.
Info e prevendita r/o merceria il cigno ; 3356234568.

Redazione: