MARTINSICURO – Sabato scorso nella Sala Consiliare del Comune di Martinsicuro si è tenuto un incontro mirato a ragionare di qualità dell’alimentazione, salute e ambiente dal titolo “Mens sana… in territorio sano”.
La volontà di organizzare questo incontro è maturata in seguito all’iniziativa intrapresa dall’Amministrazione Comunale di adottare, fin dal mese di Novembre 2013, l’acquisto di prodotti a km zero per le mense scolastiche. Importante anche l’attenzione che la Direzione Didattica sta dimostrando verso questo tema e grazie alla quale si è deciso di togliere dagli erogatori automatici posizionati nelle Scuole, anche su invito della ASL di Teramo e della Federazione Nazionale Medici Pediatri, le merendine confezionate, per iniziare una distribuzione periodica di frutta fresca.
Il Comune truentino eroga circa 400 pasti giornalieri, che vengono preparati in strutture proprie e presenti negli stessi luoghi dove i pasti si consumano. Per migliorare ulteriormente la qualità del servizio, il valore nutrizionale dei pasti – favorendo nel contempo una sorta di educazione al gusto dei bambini – si è stipulato un accordo con la Sezione di Teramo della Coldiretti, in base al quale alcune aziende presenti sul nostro territorio comunale si sono impegnate a fornire, nei limiti che la natura impone, materie prime di stagione di loro produzione.
Da novembre, quindi, i bimbi che frequentano le scuole dell’infanzia statali e comunali stanno trovando nei loro menu ortaggi, frutta, olio e quant’altro possibile prodotto a Martinsicuro e consegnato, quindi, a km zero.
Per parlare dei vantaggi di tale scelta erano presenti il Dott. Tommaso Migale, Dirigente Medico Responsabile di igiene alimenti e nutrizione per la ristorazione collettiva della ASL di Teramo, David Falcinelli, rappresentante della Coldiretti Regionale del progetto Campagna Amica e, in rappresentanza dei produttori, Edda Marozzi.
Non è sfuggita, al di là di quelli che sono i vantaggi di natura alimentare, la positività della scelta dal punto di vista di ricaduta economica per il territorio. L’ incontro ha fornito spunti interessanti e si sono individuate prospettive di ulteriore miglioramento della futura offerta alimentare da offrire ai ragazzi.