CUPRA MARITTIMA – Le note verdiane hanno concluso il programma degli appuntamenti pianificati per festeggiare la Pasqua e la Pasquetta.
Nella serata di martedì 22 aprile infatti all’interno della chiesa di San Basso l’amministrazione comunale di Cupra Marittima in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti San Basso e l’associazione Corale Polifonica “Beata Assunta” di Force, hanno organizzato il “Tributo a Giuseppe Verdi”.
Nella serata di martedì 22 aprile infatti all’interno della chiesa di San Basso l’amministrazione comunale di Cupra Marittima in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti San Basso e l’associazione Corale Polifonica “Beata Assunta” di Force, hanno organizzato il “Tributo a Giuseppe Verdi”.
Un concerto vocale strumentale per soli, coro e orchestra tenuto dal Coro Filarmonico Piceno, diretto dal maestro Aldo Coccetti. Il programma proposto è stato pensato appositamente per celebrare l’anno verdiano, ovvero i duecento anni dalla nascita del grandioso musicista italiano.
Intento più che riuscito grazie alla bravura della corale, del maestro, del pianista Giordano Franceschini, della soprano Elisabetta Capriotti e del basso Daniel Queiroz Bastos. Il programma, suddiviso in quattro parti, è stato un vero e proprio percorso tra i brani più emozionanti e significativi di Verdi, brani per cori, per solisti, per duetti. Dalla sinfonia estratta dal Nabucco a “Vedi! Le fosche notturne spoglie” de Il Trovatore, da “Noi siamo zingarelle” del La Traviata a “Il lacerato spirito” di Simon Boccanegra, da “Sull’alba il piede all’eremo” de La Forza del Destino a “O Signore dal tetto natio” de I Lombardi, per concludere con la “Glora all’Egitto” dell’Aida e il “Va pensiero” del Nabucco.
Un concerto partito dal Nabucco per poi tornare al Nabucco emozionando il pubblico presente che ha apprezzato davvero i soavi brani dello storico compositore.