PIEVEBOVIGLIANA (MACERATA) – Percorrendo quella che sarà la futura Superstrada 77 Civitanova-Foligno, una deviazione di pochi chilometri prima della Maddalena di Muccia, porta il turista nella semplicità e nella bellezza di Pievebovigliana, centro di 800 abitanti in provincia di Macerata, sul versante nord-occidentale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Come molti centri marchigiani, la densità di risorse culturali e naturali è altissima. Le prime sono rappresentate dalla bellissima Pinacoteca con la “Madonna di Loreto” del De Magistris, senza dimenticare il vago di pasta vitrea di Roccamaia, e uno stupendo San Sebastiano scultoreo sempre all’interno della Pinacoteca comunale.
Siamo nella terra delle fornaci di laterizio e di un vanto delle Marche a livello mondiale, il Varnelli, ma a Frontillo di Sotto, frazione ubicata a meridione dell’abitato, nacque Mariana Ricucci, colei che sarebbe diventata la madre di Felice Peretti, il nostro Papa Sisto V, che ha contribuito alla nascita della Diocesi Montaltese e alla rinascita artistica romana.
Dopo l’esperienza romana, le telecamere dell’Ancora hanno nuovamente seguito le gesta canore della Corale Sisto V di Grottammare, che ha partecipato ad un convegno incentrato sulla figura di Mariana di Frontillo, subito dopo aver visitato le bellezze museali cittadine.
La Parrocchia di Santa Maria Assunta è stato lo sfondo dell’evento, svoltosi nel pomeriggio di sabato 26 aprile. Una chiesa molto interessante, caratterizzata dalle cinque navatelle della Cripta, risalente all’XI secolo.
I saluti del Sindaco di Pievebovigliana Luciani e di Grottammare Piergallini, Comuni organizzatori dell’evento, hanno fatto da apertura ad un pomeriggio che ha contribuito a far conoscere un personaggio tutt’altro che sconosciuto nel contesto storico Piceno, grazie alle ricerche di Mons. Sandro Corradini, camerte di nascita e rettore di Sant’Eligio De’Ferrari a Roma e del giurista Giuseppe Rivetti, associato di Diritto Ecclesiastico presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Macerata.
Grande interesse ha mostrato il discorso dello storico di Grottammare Mario Petrelli, presidente Onorario della Corale Sisto V, che ha raccontato e affascinato il pubblico presente sul duplice viaggio di Mariana: quello da Frontillo a Grottammare in cui Mariana fu dama presso una famiglia del posto, senza tralasciare il viaggio della sua vita; la vita di una donna che il Petrelli ha definito “onesta”, né agiata, né d’estrema povertà.
Le affascinanti parole del Petrelli hanno fatto da introduzione al concerto della locale Corale “Monti Azzurri”, diretta dal maestro Maurizio Maffezzoli e della Corale “Sisto V”, diretta dal sacerdote ascolano Don Luigi Petrucci e presieduta dal giovane Marco Concetti. Un’affascinante melodia tra canti di montagna, Ave Marie e brani incentrati sulla figura materna.
Mariana da Frontillo venne battezzata proprio presso la Chiesa di Santa Maria Assunta e a distanza di mezzo millennio, è stata svelata ai presenti una pregevole scultura lignea che ne ricorda l’evento. A realizzarla è stato l’ebanista Carlo Zoppo.
Sandro Luciani (Sindaco di Pievebovigliana) : “Una giornata stupenda dal mio punto di vista. Tutto quello che da qualche mese stavamo organizzando si è verificato oggi. Tutto è funzionato bene, sono ancora emozionato. Rivalutare queste figure per noi è stato un impegno fin dal nostro insediamento, quindi concludo il mio secondo ciclo amministrativo con la figura di una mamma. Una mamma molto particolare perché ha dato i natali ad un grande Papa e che per certi aspetti è rimasta un po’ in secondo piano. E quindi noi l’abbiamo voluta esaltare come figura e come madre”.