REGIONE – “L’approvazione da parte del Consiglio regionale all’atto amministrativo che detta linee guida per i progetti generali di gestione dei corsi d’acqua è molto importante. Considerata la notevole fragilità del nostro territorio, allo scopo di difendere il suolo e prevenire le alluvioni, la Giunta aveva proposto due normative per la pulitura dei fiumi, la compatibilità delle infrastrutture e il migliore assetto idrogeologico del territorio. Nel corso degli anni infatti, la grande quantità di opere realizzate dall’uomo ha modificato i corsi d’acqua, a questo va aggiunta la saltuarietà delle azioni di manutenzione con le conseguenze disastrose che sono già state sperimentate. Effetti ai quali si potrà ora rispondere con maggiore efficacia e mantenere al meglio gli alvei dei fiumi nel rispetto delle loro funzioni ecologiche. I progetti dovranno essere realizzati in un’ottica di sistema e rispetto dell’ambiente, per garantire le migliori pratiche, evitare sovrapposizioni e risparmiare risorse pubbliche. Lo scopo è quello di fare in modo che le scelte pianificatorie, fin dalla fase della loro ideazione, valutino la pericolosità idraulica presente e potenziale delle aree e le possibili alterazione del regime idraulico indotte dalle scelte”. L’assessore alla Difesa del suolo, Paola Giorgi, commenta così l’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa delle Marche, dell’atto sulla gestione dei corsi d’acqua”.
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