Quattrocentodiecimila euro per le vittime della guerra in Siria: è questa l’ultima donazione stanziata dalla fondazione “Aiuto alla Chiesa che soffre” (Acs) per fornire sostegno alla comunità cristiana segnata dal conflitto nel paese mediorientale. Duecentoottantamila euro sono stati devoluti a progetti a favore degli sfollati interni e delle famiglie cristiane ad Homs, Aleppo e nella Valle dei Cristiani, mentre i restanti 130mila aiuteranno i rifugiati siriani in Libano. Dall’inizio della crisi siriana Acs ha destinato circa 3milioni e 500mila euro per progetti in Siria e a favore dei profughi nei paesi vicini, dei quali 634mila euro solo nel 2014. Una cifra che purtroppo pare destinata ad aumentare in futuro, come spiega il responsabile internazionale di Acs per il Medio Oriente padre Andrzej Halemba: “La situazione in Siria continua a deteriorare e temo che assisteremo a nuove atrocità. La sofferenza del popolo, e in special modo quella dei cristiani, è destinata ad aumentare”. Il nuovo aiuto alla popolazione siriana ha ricevuto il ringraziamento di Selwanos Boutros Alnemeh, metropolita ortodosso di Homs e Hama: “Vi ringrazio dal profondo del cuore. Noi preghiamo per voi e quanti lavorano per aiutare i nostri fratelli che soffrono in Siria. Pregate Dio affinché ci doni nuovamente pace e stabilità”.