GROTTAMMARE – Una mostra unica nel suo genere, volta a far conoscere ai più giovani l’affascinante mondo della geografia, facendo conoscere tutte le curiosità e le fonti della cartografia attraverso carte tematiche, carte storiche, planimetrie e curiosità varie.
Questo è il fine dell’evento “Geoscienze e formazione primaria “toccare con mano” la conoscenza”, che si è svolto dal 13 al 16 maggio presso la Sala Kursaal di Grottammare e che ha visto la presenza di ben 1200 bambini delle scuole elementari e medie del territorio.
E’ stato un grande successo per questa iniziativa concepita da Patrizio Moscardelli, noto artista locale, Rosa Decunto e Serafino Angelini, autori anche della carta dei territori della Diocesi e organizzata dall’Istituto Scolastico Comprensivo Leopardi di Grottammare, dal Comune di Grottammare, dalla Litografia Artistica Cartografica di Firenze e dall’Associazione Italiana Cartografia.
Alle visite guidate e all’itinerario didattico che hanno caratterizzato le mattinate, con il caratteristico plastico di Grottammare, la conclusione di tale evento è stata caratterizzata dal convegno svoltosi nel pomeriggio dì venerdì 16 maggio, alla presenza del professor Giuseppe Scanu, presidente dell’Associazione Italiana Cartografia e ordinario di Cartografia Tematica e Sistemi Informativi presso l’Università di Sassari.
Chi ha potuto presenziare al convegno, ha assistito ad un modo di vedere la materia originale e accessibile a tutti, grazie a lavori d’estrema curiosità. In primo luogo,la geologia turistica del Prof. Enrico Miccadei, associato di Geografia Fisica presso l’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara; in secondo luogo, Alessandro Blassetti del museo delle Scienze dell’Università di Camerino che ha illustrato l’esposizione temporanea “a spasso per i continenti”; in terzo luogo India Innamorati del Museo Geologico Cappellini dell’Università di Bologna, la quale ha esplicato le iniziative rivolte ai più piccoli, così come il prof. FIlippo Martelli, docente presso l’Università di Urbino e Direttore del Museo del Balì di Saltara, che in questo 2014 compirà i suoi primi dieci anni di vita.
Il resoconto finale di Serafino Angelini ha concluso questo interessantissimo evento, nella speranza che nel bene della cultura geografica e delle future generazioni, manifestazioni di questo tipo possano ripetersi in qualsiasi angolo dello stivale italico.
Nina Posulo
Complimenti, Convegno interessante, lodevole l'approccio col mondo scolastico. L'impegno degli autori e degli artisti. Conoscere al meglio il proprio territorio non può che arricchirti culturalmente ed aiutarti anche nell'arduo compito, a volte, di lettura delle carte tematiche e storiche. Sarebbe bello e auspicabile che il mondo della cartografia fosse il più accessibile anche ai non esperti del settore e che lavori del genere non restino limitati solo a una Regione, ma che fosse buona prassi per chi ha condiviso e può, proporli anche nelle altre Regioni Italiane.